ACQUAVIVA PICENA – È scoccata l’ora del coding per gli alunni delle classi 1A, 2A e 3A della scuola secondaria di primo grado di Acquaviva Picena.
Guidati dal prof. Francesco Giorgio Anti, i nostri allievi si sono confrontati per la prima volta con i linguaggi di programmazione secondo le indicazioni del progetto “Programma il Futuro”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, appositamente realizzato per accompagnare e supportare le scuole in questa iniziativa.
Partendo da un’esperienza di successo avviata negli USA, che ha visto dal 2013 la partecipazione di circa 75 milioni di studenti e insegnanti di tutto il mondo, l’Italia è uno dei primi Paesi al mondo a sperimentare l’introduzione nelle scuole dei concetti di base dell’informatica attraverso la programmazione (coding), usando strumenti di facile utilizzo e che non richiedono un’abilità avanzata nell’uso del computer.
“L’attività, interamente svolta in internet sul portale code.org, consiste nella risoluzione di 20 semplici situazioni-gioco attraverso l’utilizzo di Scratch, un linguaggio di programmazione adatto ai ragazzi dai 6 anni in su. Ho l’opportunità di apprendere i concetti base dell’informatica divertendomi” racconta con entusiasmo un “programmatore” in erba.
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