SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bellissima serata di solidarietà, sabato 12 novembre, presso il santuario dei PP Sacramentini di San Benedetto del Tronto. La corale milanese Incontrotempo ha voluto dare il proprio contributo a favore della popolazione di Accumoli, duramente colpita dal terremoto, attraverso l’iniziativa “Accumoli di voci”, con due concerti di beneficenza: il primo tenutosi a Milano, venerdì 11 novembre, nella Chiesa dei SS Nazaro e Celso, zona Barona, e il secondo nella città della Riviera delle Palme, con trasferta a proprie spese e con la collaborazione della corale ANCORAinCORO, con la quale condividono l’appartenenza alla FEDERGOSPEL (Federazione Nazionale delle Associazioni Corali Gospel e Negro Spiritual Italiane) e la volontà di trasformare l’amore per la musica in qualcosa di buono e concreto per gli altri.
La serata di solidarietà è cominciata con la consegna alla consigliera di Accumoli Gabriella Del Marro, per mano del presidente degli Incontrotempo, delle offerte raccolte al termine del concerto milanese di venerdì 11 novembre, 1265 euro; quindi, gli ANCORAinCORO hanno introdotto lo spettacolo con due brani del proprio repertorio, per poi passare la staffetta agli Incontrotempo che hanno affascinato e incantato il pubblico con una interpretazione eccezionale e coinvolgente, guidandolo, tramite i brani del genere Gospel scelti, lungo il percorso della storia degli schiavi afro-americani (dai quali, appunto, nasce il gospel) strappati alle loro terre e ridotti in schiavitù. Attraverso il canto elevavano preghiere a Dio per la propria sofferenza, nella speranza, un giorno, di poter essere liberi; la musica scandiva il ritmo del duro lavoro nei campi e spesso i testi contenevano messaggi in codice, per comunicare adunanze segrete e piani di fuga. Al termine del concerto, gli Incontrotempo e gli ANCORAinCORO, si sono uniti in un unico grande coro per esibirsi con due brani, uno scelto dal repertorio del coro milanese e l’altro scelto dal repertorio del coro sambenedettese. Le offerte raccolte a fine serata, 1000 euro circa, sono andate ad aggiungersi a quelle già consegnate.
L’entusiasmo dimostrato dal pubblico è stato talmente grande da colpire e commuovere i coristi milanesi, che non si aspettavano una tale accoglienza; un’esperienza emozionante per entrambe le corali, che dimostra come eventi terribili siano in grado di unire le persone e tirare fuori da loro la voglia di creare qualcosa di positivo e di bello per far sentire la propria vicinanza e il proprio sostegno, in qualsiasi modo, a chi è in difficoltà.
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