Pubblichiamo la lettera giunta in redazione da parte di Gabriella Cameli dell’Azione Cattolica Giovani
EMILIA ROMAGNA – Pochi giorni fa una rappresentanza dell’associazione Azione Cattolica Nazionale, ha fatto visita agli sfollati portando i primi aiuti concreti e raccogliendo le esigenze delle varie realtà.
L’AC si sta mobilitando per dare ospitalità ai senza tetto e per questo è stato appositamente dedicato uno spazio web dove raccogliere tutte le possibilità di alloggio (abitazioni private, palestre, strutture per gruppi, sale parrocchiali….).
Compilando un semplice modulo, in base alle disponibilità e alle esigenze, il centro nazionale di Azione Cattolica, in collaborazione con la Caritas e la Protezione Civile, preparerà un piano di aiuti di medio -l ungo termine concordato con le diocesi più colpite.
L’associazione sostiene inoltre i progetti di aiuto predisposti dalla Caritas Italiana e invita tutti a contribuire alla raccolta fondi che si terrà domenica 10 giugno in occasione della Solennità del Corpus Domini.
Vorrei segnalare inoltre l’iniziativa dell’Azione Cattolica della diocesi di Carpi che sta realizzando delle T-shirt al costo di 10€ per raccogliere fondi per aiutare il loro territorio devastato dal terremoto.
Per chiunque sia interessato all’iniziativa può contattarmi al seguente numero 3491051655.
Per essere vicini anche spiritualmente a tutte le persone che stanno vivendo questi tragici momenti, concludo con un’intenzione di preghiera che ci arrivata dalle terre emiliane:
“Ragazzi, da queste parti – proprio poco lontano da dove la terra sta tremando ancora – è nato un giovane dell’Azione Cattolica che amava moltissimo la sua terra.
E’ nato a Ferrara, anche se è diventato più “famoso” a Rimini e ormai è chiaro di chi sto parlando di Alberto Maravelli.
L’AC ci ha insegnato un’arte preziosa che è la preghiera di intercessione verso i nostri punti di riferimento che ci hanno preceduto nel cammino. Santi o Beati che dir si voglia.
Alberto Marvelli, di questi tempi, sarebbe in qualche tendopoli ad organizzare gli aiuti fino a tarda ora.
E, poi, ad ore impossibili, troverebbe il tempo di inginocchiarsi davanti al Santissimo per parlargli chiaro.
Adoro un lunedì con la terra che smette di tremare e per intercessione del Beato Alberto Marvelli – che ha amato tanto la sua terra emilianoromagnola – confido che si fermerà, in tempo perché nessun altro si faccia male, in tempo per lasciarci ricostruire le nostre parrocchie, in tempo perché il lavoro di tanta gente non sia impossibile da riprendere. Che ne dite? Gli fate uno squillo anche voi ad Alberto, domani, in questo lunedì che vogliamo adorare insieme “coi piedi per terra”?
Bisognerebbe fermarsi un attimo davanti all’Eucarestia e bisognerebbe che lo facessimo in tanti. Buona settimana a tutti.”
Sito Diocesano Azione Cattolica: www.azionecattolicasbt.com
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