Vi proponiamo la riflessione giuntaci in redazione da parte di Mariana Novelli, catechista della Parrocchia Madonna della Speranza.
GROTTAMMARE – Stiamo camminando in un mondo che va in fretta, viviamo tutto e non viviamo niente, in mezzo a cose che cambiano velocemente, ed in questo vortice si cresce precocemente, inghiottiti da “esperienze” spesso inadeguate. Siamo presi da congetture estetiche prive di senso, in cui oggi prevale una moda e domani quella opposta; in continua competizione, gli uni contro gli altri per primeggiare, vincere a tutti i costi e prevalere, viviamo rapporti umani deludenti e privi di significato.
Ed il nostro mondo spirituale, la nostra coscienza che ruolo hanno?.
A voi ragazzi di oggi da tutti considerati ” senza futuro”, voglio rivolgere questo messaggio, un po’ retorico, d’ altri tempi.
Cercate il senso della vita nel vostro mondo interiore che è di una ricchezza infinita e puo’ essere raggiunto solo dall’amore.
In voi stessi c’è il sentimento, ascoltatelo, vi saprà guidare, contro ogni regola estetica; e se pure nell’ascoltare voi stessi doveste avere torto, la naturale crescita della vostra vita interiore vi guiderà verso altre e piu’ giuste intuizioni. Lasciate ai vostri pensieri il loro quieto ed indisturbato sviluppo, poiché ogni progresso deve avvenire nel profondo: col tempo si porterà a termine e maturerà.
Ogni impressione, ogni germe di sentimento vi si compirà dentro, nell’ombra, nell’inconscio e con profonda umiltà e pazienza attendere l’ora della nascita di una nuova chiarezza.
Comprendete prima in voi, poi operate.
Non c’è fretta, a nulla valgono un anno o piu’.
Maturate lentamente, solo se si è pazienti si vive con l’eternità davanti guardando fiduciosi lontano in un orizzonte sereno e vasto.
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