Per lui il Comune di Cupra ha anche realizzato per l’occasione un volume, curato da Eugenio De Signoribus, contenente la sua storia, la sua vita, e alcune opere ispirate a i paesaggi e ai personaggi cuprensi. Per questa interessante iniziativa sono arrivati dalla Svezia parenti e amici di Bergmark, in particolare i figli Fanny, Nico, Jonna, Lotta, Yrja, Emma, Johannes, Oda che, commossi, si sono detti «onorati di questa iniziativa. A Cupra sono legati nostri ricordi d’infanzia, è un posto dove abbiamo vissuto con nostro padre gli anni più felici e tornare qui, trovare lo stesso mare, gli stessi luoghi, insomma tutto ci porta alla mente lui ed è un’emozione fortissima».
Ha affermato D’Annibali: «È un piacere avervi qui. Speriamo di poter continuare a coltivare nel tempo questo legame basato su valori come amicizia e riconoscenza. Per noi Bergmark è stato molto importante non solo perché scelse questo posto come luogo di vacanza e ispirazione, ma per il contributo culturale che portò al paese lasciando un’impronta indelebile in coloro che lo hanno conosciuto». Presente per l’occasione anche l’assessore alla cultura della Provincia di Ascoli Piceno, Andrea Antonini, che si è complimentato con l’amministrazione per l’idea.
Hanno collaborato alla riuscita dell’evento chalet Gabbiano, chalet Alta Marea, chalet Capannina, chalet Cristal Beach, Cupra Bibite, hotel Cristal, hotel Europa.