SAN MARINO – Erano in tanti, lunedì 11 Giugno, presso la Sala Alberonidella Biblioteca di Stato e Beni Librari, in Contrada Omerelli, il Centro sammarinese di studi storici, per la presentazione del 33° Volume della sua collana, dal Titolo:“Storia e protagonisti del Turismo a San Marino. Un contributo essenziale all’Economia della Repubblica” del giovane ricercatore sambenedettese, Matteo Troilo, già assegnista di ricerca e docente a contratto di Storia Economica presso l’Università di Bologna.
Oltre all’autore e al Rettore dell’Ateneo, prof. Giorgio Petroni, hanno partecipato al pomeriggio culturale varie autorità accademiche della piccola Repubblica del Titano. L’opera del dottor Matteo Troilo, presentata da Patrizia Battilani, professore associato di Storia economica nella Facoltà di Economia dell’Università di Bologna, va alla radice del fenomeno turistico della Repubblica sammarinese, studiandone le principali vicende storiche dall’Ottocento ai giorni nostri.
Il lavoro costituisce il risultato di un’accurata ricerca su documenti inediti, pubblicazioni specialistiche, letteratura scientifica ed interviste ai protagonisti del settore.
Tutto ciò analizzando elementi come il rapporto con l’Italia, le politiche pubbliche di promozione del territorio, lo sviluppo economico della Repubblica e i percorsi imprenditoriali sammarinesi.
La prima parte del libro racconta le vicende cronologiche del turismo sammarinese nelle sue varie fasi. Dai primi colti visitatori ottocenteschi sino allo sviluppo del Turismo di massa e all’entrata di San Marino nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
La seconda parte è dedicata ai protagonisti di questo percorso, gli albergatori innanzitutto, principali artefici della crescita del settore, ma anche alle istituzioni culturali e agli addetti al commercio, entrambi fondamentali nella storia del turismo sammarinese. La serata si è conclusa con l’intervento dell’autore che ha fornito ulteriori notizie, curiose e particolari, duecento anni dopo le famose “Memorie storiche della Repubblica di San Marino” del teramano Melchiorre Delfico.