PROVINCIA DI ASCOLI PICENO – L’Amministrazione Provinciale, in collaborazione con la Regione Marche, Confindustria Ascoli, istituirà un Tavolo per lo Sviluppo del Piceno con l’obiettivo primario di individuare in maniera condivisa un piano organico di interventi per il rilancio del territorio. Ciò anche per “rivitalizzare” il Protocollo siglato presso il Ministero dello Sviluppo Economico e finalizzato al “Rilancio produttivo ed occupazionale della Valle del Tronto Piceno e della Val Vibrata”.
“Tra le priorità – dichiara il Presidente della Provincia Piero Celani – c’è quella di costituire una vera e propria coordinata “cabina di regia” provinciale al fine di fare “squadra” per delineare un piano di rilancio del Piceno mobilitando tutte le risorse finanziarie umane, organizzative proprie del territorio. Ovviamente – aggiunge Celani – tra le priorità c’è quella di interfacciarsi con il Tavolo insediatosi in Provincia di Teramo per l’area di crisi della Val Vibrata”.
“L’istituzione di questo Tavolo insieme alle forze economiche e sociali del Piceno è una decisione saggia che può aiutare le scelte di politica regionale rivolte al nostro territorio e che, peraltro, abbiamo già sperimentato positivamente negli anni passati – afferma l’Assessore Regionale al Piceno Antonio Canzian – affinare un’analisi comune delle difficoltà, individuare insieme gli obiettivi fondamentali e condivisi è prioritario per una strategia comune e coordinata delle istituzioni. La Regione Marche – evidenzia l’Assessore Canzian – vuole esser parte attiva di questo percorso e darà il suo contributo al raggiungimento di obiettivi condivisi”.
“Attraverso tale strumento si intende anche traghettare le imprese in difficoltà oltre la crisi, attrarre nuovi investimenti favorendo e supportando l’insediamento di imprese nazionali ed internazionali nel nostro territorio, aiutare le aziende locali ad aumentare la propria competitività e capacità di affrontare i mercati” sottolinea il Presidente di Confindustria Bruno Bucciarelli.
In questa prospettiva, già nelle prossime settimane, in base ad un calendario articolato per aree tematiche come, ad esempio, istituzioni, impresa, artigianato, agricoltura, turismo, servizi, credito, università e mondo della cooperazione e del volontariato, verranno ascoltati tutti gli interlocutori istituzionali, economici e sociali del territorio. Il traguardo è quello di predisporre, entro settembre, un documento di sintesi con precisi indirizzi, strategie ed azioni concrete per il rilancio del Piceno. Innovativa sarà anche la metodologia dei lavori perché i soggetti coinvolti saranno chiamati “a fare compiti a casa” mettendo già sul “Tavolo” le proposte operative e le progettualità ritenute più utili.
“Siamo certi – concludono Celani e Bucciarelli – che stante le difficoltà del momento che richiedono, a livello nazionale e locale, una risposta straordinaria attraverso un’azione corale e compatta di tutti i soggetti del territorio, questa iniziativa sarà valutata con la massima attenzione producendo risultati concreti ed importanti per la ripresa e lo sviluppo dell’economia picena”.