Ficcadenti si è intrattenuto per più di due ore impartendo lezioni di tattica con un linguaggio semplice ma efficace utilizzando anche la sua lavagna dove ha cercato di spiegare quali sono i movimenti che i calciatori dovrebbero eseguire sul terreno di gioco. Il tecnico marchigiano non ha lesinato consigli e ha cercato di incoraggiare i giovani colleghi che si stanno affacciando al mestiere di allenatore.
“L’allenatore deve essere un motivatore – ha detto Ficcadenti – ma non deve essere né troppo buono né troppo duro, deve cercare di parlare con i propri atleti senza diventare un amico perché, soprattutto ad alti livelli, questo non è possibile. Purtroppo è sempre più difficile gestire il contorno che la squadra in sé”.
Grande la soddisfazione di Maurizio Tancredi, commissario pro tempore dall’Aiac di Ascoli Piceno e Fermo per la riuscita dell’evento: “Sono molto soddisfatto e ringrazio Massimo Ficcadenti per essere intervenuto. Come commissario Aiac prometto che questo non sarà che solo il primo di una serie di incontri che abbiamo in mente di fare per i nostri associati. Un ringraziamento particolare va all’Amministrazione Comunale di Monteprandone che ci ha messo a disposizione il Nicolai di Centobuchi e che ci ha dato un valido aiuto nell’organizzazione dell’evento».
A presenziare l’evento il Vicesindaco Romano Speca. Omaggiando il tecnico con un cadeau della storia monteprandonese, Speca ha ripercorso la carriera di Ficcadenti nella vicina sambenedettese e ha ringraziato gli organizzatori di aver scelto Monteprandone come sede di un evento interprovinciale.