“Nonostante l’ente Comune di per sé non abbia competenze in materia di politiche occupazionali – spiega il sindaco Giovanni Gaspari – l’amministrazione si è assunta la responsabilità di concorrere a promuovere il sostegno a disoccupati o inoccupati anche attraverso bandi o avvisi ad evidenza pubblica”.
“Di certo non abbiamo attuato politiche risolutive – prosegue il Sindaco – ma cercato di dare risposte ai situazioni di disagio anche sociale. Continueremo a farlo nei prossimi anni prestando massima attenzione alle fragilità sociali come i nuclei familiari numerosi con coniugi che hanno perso il lavoro”.
Tra le ultime azioni portate a termine dall’Ente ci sono la selezione per tecnici, architetti, ingegneri neo – laureati di età al di sotto dei 40 anni e la selezione degli eco-facilitatori che da giugno a dicembre avranno il compito di sensibilizzazione i cittadini sui temi del servizio di raccolta differenziata e del porta a porta “spinto”.
Fino al 31 dicembre i giovani studenti e universitari di età compresa tra i 16 e i 25 anni potranno rispondere all’avviso pubblico per l’acquisizione della disponibilità a svolgere lavoro di natura occasionale (lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione edifici, strade, parchi e monumenti, manifestazioni sportive, culturali, fieristiche e caritatevoli, lavori di emergenza e di solidarietà) presso il Comune con il pagamento mediante buono lavoro (i cosiddetti voucher). E’ possibile scaricare il modulo sulla sezione bandi del sito www.comunesbt.it.
Segnaliamo anche la positiva azione della Regione Marche del piano anti-crisi ovvero l’erogazione di contributi di solidarietà a favore di persone e nuclei familiari colpiti dalla disoccupazione. Beneficiari dell’intervento sono ex lavoratori dipendenti, che hanno perso il lavoro dal 1° gennaio 2010, residenti da almeno 3 anni nelle Marche, ovvero dal 16/07/2009, disoccupati a causa di: licenziamento, dimissioni per giusta causa, mancato rinnovo di un contratto a termine.
L’entità del contributo erogato dalla Regione ammonta a 200,00 euro mensili da corrispondere per un periodo fino a sei mesi, trattandosi di un intervento a carattere congiunturale che intende affrontare la situazione di emergenza sociale. Le domande per accedere al bando pubblico per la concessione dei sussidi devono essere presentate tramite i Centri di Assistenza Fiscale convenzionati (Caf), corredate dall’attestazione ISEE e ISEE rimodulato, dal 16 luglio al 31 agosto 2012.