Domenica prossima, 29 luglio, durante una cerimonia pubblica l’amministrazione comunale presenterà la conclusione della prima parte dei lavori di riqualificazione e intitolerà la scalinata al compositore ungherese che soggiornò a Grottammare nell’estate del 1868 e qui iniziò una serie di studi tecnici e componimenti, ispirato dal mare e dalla tranquillità del borgo. Taglio del nastro alle ore 18.30.
Il vialetto che oggi torna fruibile (per una buona parte) ai visitatori del vecchio incasato è quanto rimane di un antico percorso utilizzato fino al 1891. Una strada particolarmente ripida che collegava la sottostante via Sant’Agostino al centro del borgo attraverso la Porta San Giovanni (oggi non più esistente). La necessità di farvi transitare le carrozze portò alla realizzazione della strada attuale, via Palmaroli. Il progetto fu redatto dall’ing. Pio Fenili e prevedeva la creazione di un percorso più lungo per addolcire la forte pendenza e “appoggiato” sull’esistente. A vista, è immaginabile come i piano terra di alcune abitazioni divennero le fondamenta dell’asse stradale.
L’opportunità del recupero è arrivata con i fondi del bando regionale Centri commerciali naturali, ottenuti grazie alla presentazione del progetto Grottammare Mercato Aperto. Un piano che legava pubblico e privato su investimenti volti a migliorare strutturalmente e valorizzare i centri cittadini. Il costo dell’intervento di 108.000 euro è stato finanziato quindi per 20.000 con fondi regionali e 88.000 con accensione di mutuo. Progettista e direttore del recupero è l’architetto Liliana Ruffini dell’area Lavori Pubblici del Comune. Le opere sono iniziate nel giungo del 2009 e concluse nel febbraio 2010. Sono state eseguite dall’impresa Travaglini srl di Ascoli Piceno. E’ in corso la progettazione del II stralcio che aprirà il collegamento su via Sant’Agostino.
A conclusione della cerimonia inaugurale, l’orchestra Laboratorio Ensemble diretta dal M° Federico Paci eseguirà un “Piccolo concerto” sulle note di Mozart e Rossini.
L’evento precede l’anteprima della X edizione del FestivaLiszt, organizzato dalla Gioventù musicale d’Italia. Alle 21.30 concerto dell’ungherese Janos Balasz nella chiesa di Santa Lucia.
“Dal momento che Liszt non è presente nella toponomastica cittadina – spiega l’assessore alla Cultura e Lavori pubblici Enrico Piergallini – volevamo inciderne la memoria nell’0ccasione del decennale del Festival che ricorda la sua presenza a Grottammare”.