Alla presentazione sono intervenuti anche la dott.sa Maria Grazia Zema, dirigente del Servizio Politiche Comunitarie della Provincia, i funzionari del servizio dott.sa Lorella Bovara e Simona Costantini, il dott. Ido Polidori del Servizio Politiche Sociali dell’Ente, la dirigente del servizio Condizione Giuridica dello Straniero della Prefettura dott.sa Aurora Monadi e rappresentati delle associazioni partner dell’iniziativa: ON the Road, la Compagnia delle Opere Marche SUD e la Cooperativa Capitani Coraggiosi.
“L’assegnazione di questo finanziamento rappresenta una bella notizia per il territorio – ha dichiarato con soddisfazione il Prefetto dott.sa Patrizi – le misure contenute sono state attentamente valutate e sottoposte all’esame del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione della Prefettura che ha approvato i suoi contenuti considerandoli utili per la comunità locale e l’integrazione. Ed il finanziamento concesso, a livello nazionale, conferma la validità di scelte e strumenti e la positiva sinergia istaurata tra le istituzioni”.
Anche il Vice Presidente Piunti ha espresso grande soddisfazione sottolineando come “su 34 progetti ammissibili solo 11 sono stati finanziati e quello presentato dalla Provincia di Ascoli Piceno come ente capofila si è classificato al IV° posto subito dopo province importanti come Torino” e ricordando come “la Provincia Picena abbia già beneficiato di un finanziamento nell’ambito del programma FEI per il progetto Provintegra”. “Sono risultati importanti – ha aggiunto Piunti – che pongono le basi per l’accesso a futuri e più cospicui finanziamenti e dimostrano che il Ministero dell’Interno riconosce la validità delle nostre azioni, creando un background di esperienze che aumentano e valorizzano il capitale del nostro territorio”.
La proposta progettuale si rivolge al seguente target: 50 cittadini di Paesi terzi o apolidi titolari di permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato e attesa occupazione (finalizzati a contrastare la disoccupazione, a prevenire il lavoro irregolare) e le vittime di tratta con permesso di soggiorno di protezione sociale Art. 18 DLgs 286/98 ed a 20 cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale in particolare giovani di età compresa fra i 16 e i 29 anni, una scelta dovuta dalla forte presenza sul territorio della provincia di questo target (ben 50%) di residenti stranieri con età compresa fra i 16 e i 29 anni.
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sicuramente plaudo l'intento e il buon fine dell'iniziativa,il bene del prossimo...ok ma in una zona come il piceno in crisi x lavoro e disoccupazione valutando la proporzione tra giovani disoccupati e over50 in cerca di nuova occupazione non condivido la visibilita ad un evento ,ripeto meritevole,ma che organizzazioni del territoriosi prodighino x ..i terzi ma i primi o secondi.,,,cosa e chi si prodiga grazie cmq