SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è tenuta venerdì 3 agosto in sala consiliare la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione al corso, con contestuale autorizzazione all’uso, per l’impiego del defibrillatore che l’Amministrazione comunale ha acquistato con il ricavato della vendita del calendario della città 2012.
All’incontro hanno partecipato, con il sindaco Giovanni Gaspari e il presidente del Consiglio comunale Marco Calvaresi, promotore dell’iniziativa, i medici ospedalieri di Ascoli e San Benedetto che hanno tenuto il corso: Mauro Persico, coordinatore nazionale designato dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri – ANMCO aderente ad American Heart Association nonché direttore dei corsi, Gianserafino Gregori, cardiologo, Liliana Talamonti, medico d’urgenza, Armando Nasso, anestesista, tutti istruttori American Heart Association. Con loro Maria Rosaria Petrone e Mario Grimaldi della centrale operativa del 118 che, come prevede la legge, hanno validato l’autorizzazione all’uso dell’importante apparecchiatura.
Nel loro saluto, gli amministratori comunali hanno insistito sull’importanza di questa attività che vede il Comune di San Benedetto all’avanguardia. “L’auspicio è di poter estendere la presenza di simili apparecchiature – hanno detto Gaspari e Calvaresi – ad altri luoghi pubblici se vogliamo, come speriamo, che la città, grazie all’altissimo numero di praticanti sportivi e alla presenza di tanti impianti, diventi una sorta di grande palestra all’aperto”. Il Sindaco ha voluto ringraziare i docenti del corso, che hanno prestato la loro opera a titolo completamente gratuito, e i dipendenti comunali “che hanno partecipato con grande interesse alla formazione”.
Da parte dei medici è venuta la conferma come non ci siano esempi vicini di Comuni che abbiano installato un defibrillatore nei propri spazi e soprattutto che abbiano curato la formazione del personale al suo utilizzo. “L’Associazione Nazionale Medici Cardiologi – ha affermato il dott. Persico – dinanzi ad episodi sempre più frequenti di emergenza cardiovascolare a cui non si riesce a far fronte in modo adeguato, sostiene apertamente che la formazione all’utilizzo del defibrillatore espressamente dedicata al personale laico può fare la differenza tra la vita e la morte in tutti i luoghi in cui il personale sanitario non può essere presente in tempi rapidissimi”.
Sono stati consegnati gli attestati ai 12 dipendenti comunali che, dopo oltre cinque ore di lezione, hanno superato l’esame finale composto da 10 quiz a risposta multipla ma soprattutto da un’impegnativa prova pratica su manichino. Si tratta di Mania Cantalamessa, Mauro Cecchi, Alberto Collini, Filippo Del Zompo, Emidio Di Gaspare, Francesco Di Matteo, Giorgio Fede, Jean Carlo Mattoni, Luigi Montini, Massimo Rodilossi, Aura Speranza e il segretario generale Fiorella Pierbattista.