MONTEPRANDONE – Resterà allestita fino al 26 agosto e finora ha catalizzato l’attenzione di appassionati d’arte e di turisti che affollano in questi giorni le spiagge e le colline Picene. Parliamo di “Accesa! – Arte Illuminata”, la mostra d’arte contemporanea organizzata dal Comune di Monteprandone in coordinamento con lo “spaziomOHOc – arte contemporanea”, diretto dall’artista Nazareno Luciani, e con l’Associazione Culturale Officina San Giacomo.
Una mostra che ha riscosso un grande successo, un appuntamento in cui si uniscono ricerca e sperimentazione grazie a 12 talentuosi ed originali artisti, provenienti da tutta Italia. Pittura, fotografia, scultura, video ed installazione creano un percorso “illuminato”, mentale, magico e surreale, dove l’osservatore può riflettere e indagare gli emozionanti spazi della nuova generazione artistica.
Allestita presso il Palazzetto Parissi, nel centro storico di Monteprandone, nei giorni scorsi la mostra è stata visitata da Roberto Vidali, direttore editoriale di Juliet, la rivista d’arte contemporanea più autorevole d’Italia.
Accompagnato da Luciani, Vidali ha visitato il prima il borgo e poi l’esposizione: “A Monteprandone ho trovato un paese unitario, curato, ben tenuto, dalle porte aperte. Gli aspetti architettonici ed il patrimonio sono ben valorizzati. Custodisce le testimonianze del passato. Mi auguro che il calendario degli eventi possa essere continuativo per tenere gli spazi aperti che possano valorizzare le attività e le associazioni e auspico una biennale dell’Arte Sacra proprio della città natale del Santo Patrono”.
Rispetto ad Accesa! Vidali non nasconde la sua soddisfazione “Ormai al terzo appuntamento consecutivo la mostra si inserisce nel panorama come un faro per artisti giovani e meno giovani. Contesto locale che aspira – data la partecipazione di artisti di altre province – a divenire un movimento interregionale”.
Insomma il faro di “Accesa!” continua ad illuminare l’arte nel territorio Piceno, e lo farà tutti i giorni fino al 26 agosto nel centro storico di Monteprandone.
0 commenti