Caro Gaetano,
ti ringrazio per la solerte segnalazione in merito alle condizioni che si sono venute a determinare sulla spiaggia dopo i temporali del 13 e 14 settembre scorsi. Siamo anche noi a conoscenza di queste condizioni e di quelle che si sono create nell’intera cittadina (oltre che nei paesi vicini, ma rimaniamo a San Benedetto). I detriti che tu (come tutti noi) hai notato sulla spiaggia, prima di depositarsi lì hanno fatto una lunga strada ed hanno provocato molti danni e disagi.
Bene, in questi sei giorni, dal 14 al 19 settembre, comprensivi di un sabato ed una domenica, abbiamo dovuto rivolgere la nostra attenzione a quelle che oseremmo definire “piccole cose” rispetto a quanto da te segnalato:
– togliere il fango e l’acqua stagnante dalle strade e dai fondaci delle case dei cittadini;
– ripristinare la viabilità dei “pontini” allagati;
– creare le condizioni di base affinché i ragazzi potessero riprendere la scuola senza troppi problemi (un edificio è stato evacuato ed un altro chiuso per allagamenti);
– seguire a livello organizzativo i campionati mondiali di pattinaggio e le Nazionali di Italia e Polonia di calcio femminile (anche lì per fare in modo che le gare si disputassero);
– provvedere a tutti gli edifici comunali che avevano subìto danni (per esempio la piscina comunale e il Palasport).
Per carità, inezie rispetto ai detriti di cui parli e che, tra l’altro, nessuno impedisce ai concessionari di togliere davanti allo spazio avuto in concessione. Anzi, sarebbe auspicabile un contributo in tal senso nel rispetto delle regole della concessione di un bene pubblico..
Tutto ciò premesso, ti informo che da oggi, giovedì 20 settembre, è partito il servizio di PicenAmbiente per la pulizia della battigia.
Il problema di fondo, secondo me, è che ancora una volta si è persa l’occasione per privilegiare la polemica evidenziando un atteggiamento di litigiosità che di certo non giova ad una politica condivisa per promuovere e valorizzare il nostro territorio a fini turistici. Io spero che, con la fine della stagione estiva, a mente fredda si possa aprire un confronto tra quanti vogliono concorrere a valorizzare il settore trainante per l’economia del territorio.
Dal presidente dell’Associazione Albergatori mi sarei aspettato toni più pacati, in considerazione del fatto che tu, meglio di altri, sai che il 55% delle strutture ricettive di San Benedetto del Tronto è già chiuso, che il 25% chiuderà in questa settimana.
In questa città siamo riusciti a far diventare problema anche il fatto di aver portato circa 2.000 persone (atleti, accompagnatori, team) nelle strutture ricettive del territorio dalla fine di agosto a metà settembre.
Non ci aspettavamo un “grazie”, ma non è nemmeno accettabile che possa continuare questo atteggiamento per cui qualcuno deve sempre dare e qualcun altro deve sempre chiedere (e non parlo solo dell’associazione da te presieduta).
Io reputo che una buona Amministrazione debba individuare le priorità e agire di conseguenza. A metà settembre le priorità sono rappresentate dalla sicurezza delle scuole e dei nostri figli e dalla capacità di offrire ai turisti eventi anche in bassa stagione, come i Campionati di pattinaggio e la partita tra le Nazionali di calcio femminile, oltre ovviamente a preservare l’immagine di una città ordinata e pulita. Ed è esattamente questa la scaletta delle priorità che ci siamo dati.
Siamo inadeguati ad amministrare, come hai gentilmente fatto notare più volte? Forse, ma non posso qui dimenticare le tante tue dichiarazioni estive che hanno denotato grande volontà di collaborazione, solerte, piena, totale che infatti non è mai venuta meno.
Nonostante tutto ciò, e nonostante i continui attacchi di associazioni che, pur non avendo neppure un rappresentante nazionale, chiedono le dimissioni del sottoscritto pubblicamente (ma elogiano l’azione amministrativa in contesti privati), invito quanti vedono il bicchiere mezzo vuoto a dare un’occhiata ai dati turistici del mese di agosto che di certo non sono negativi come alcune cassandre hanno profetizzato.
Dobbiamo tutti decidere se continuare a fare polemica o se mettere in campo progetti in grado di contribuire a valorizzare l’immagine turistica della Città. Personalmente, il mio interesse e la mia attività continueranno ad essere orientati nella seconda direzione.
Cordialmente, Giovanni Gaspari