Riceviamo e pubblichiamo la lettera a firma di Rosanna Carboni del Cons.Dioc. dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per noi devoti e Figli Spirituali di Padre Pio è sempre una gioia ritrovarsi ogni venerdì alle ore 18 per la recita del Santo Rosario sulla collinetta di contrada Barattelle dove si trova l’imponente statua del Santo, opera della vena creativa e geniale dello scultore Marcello Sgattoni.
La gioia si tramuta in ardente preghiera comunitaria quando, ogni ultimo venerdì del mese della stagione estiva, partecipiamo alla Santa Messa celebrata da padre Diego Musso, coordinatore diocesano dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio, fra gli olezzi dei campi vicini appena trebbiati e la vista dei verdi prati macchiati di fiori rupestri.
Ma più ancora l’emozione viene a malapena contenuta quando è il nostro Vescovo Mons.Gervasio Gestori a celebrare la Santa Messa commemorativa del passaggio del nostro beneamato Santo dalla vita terrena alla vita eterna il 23 settembre di ogni anno.
A onor del vero, il primo ad accorgersi della poesia di questo luogo, tanto da trascinarvi i suoi parrocchiani della Chiesa di S. Benedetto Martire, fu il Vicario vescovile Don Romualdo Scarponi. Fu lui ad inaugurare questa piacevole consuetudine; difatti non è facile esprimere la serenità ed il profondo senso di appagamento interiore che proviamo ogni qualvolta partecipiamo a questi incontri di preghiera.
Ricordo anni fa il cielo gremito di nubi e una pioggerellina insistente, ma nessuno dei numerosi Gruppi giunti da ogni parte della diocesi, compreso quello del nostro “ superMario “ di Martinsicuro, con i fedeli precisi ed allineati con i fazzoletti spiegati al vento, all’ultima vecchietta seduta sul seggiolino di fortuna dell’erta accidentata, fece mossa per andarsene.
“ Questo popolo di Padre Pio – disse il Vescovo – non ha paura delle intemperie e non si lascia impressionare da qualche nube “.
Niente di più vero.
A suffragio di quanto detto, un magnifico ombrello blu si aprì sulla balconata e le nere nuvole minacciose se ne andarono via alla chetichella.
Viene da chiedersi : cosa avrà questa collinetta, posta in contrada Barattelle, accanto al museo “ Pietraia dei Poeti “ da calamitare ogni anno fiumi di persone da ogni dove ?
Vediamoci domenica 23 settembre alle ore 17,30 per la recita del S.Rosario e alle ore 18 per la S.Messa celebrata dal nostro vescovo Mons. Gervasio Gestori per assaporare queste emozioni e speriamo che anche questa volta possiamo farla in barba al cattivo tempo.