Il libro verrà introdotto da Antonella Roncarolo e Silvio Venieri.
Il libro
Profuga è senz’altro la protagonista di questa storia, scrive l’autrice nella introduzione al testo, ma io stessa lo sono, in un certo senso, io che la narro. In entrambe, infatti, c’è stata una precoce separazione dalla terra delle origini.
Una storia tra accadimenti e generazioni che si snoda dalla prima guerra mondiale all’oggi, proposta con un taglio accattivante e geniale.
“Un’efficacia narrativa sempre più intensa, avvolgente: colori, musiche, feste, profumi, voci, sapori.
Bello, delicato, divertente, angoscioso anche, ma infinitamente dolce e appassionato; un viaggio incessante lungo i lidi della memoria, tra i volti, i canti, i luoghi, i profumi, i misteri, gli stupori della vita. Un viaggio che si allunga verso il futuro che lo attende, dando sempre la mano, con tenerezza e gratitudine, ai fiori del passato, non importa se di qualche anno o di un giorno soltanto”