SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Vi aggiorniamo sulle ultime novità per il comune di San Benedetto del Tronto
Lavori all’illuminazione del porto
Il comando di Polizia Municipale rende noto che mercoledì 31 ottobre, indicativamente dalle 5 alle 7.30, sarà interdetto alla circolazione viale Marinai d’Italia a partire da piazza Chicago Heights (in pratica dinanzi alla sede della Capitaneria di Porto). La chiusura si rende necessaria per consentire alla Sezione Opere Marittime di Ancona del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’esecuzione dei lavori di straordinaria manutenzione dell’impianto di illuminazione pubblica nel porto di San Benedetto del Tronto e di altre opere accessorie.
Purtroppo non è possibile utilizzare come percorso alternativo lo spazio compreso tra la Capitaneria e la banchina di riva Madonna di S. Giovanni perché è interdetto anch’esso al traffico a causa della presenza del cantiere per la realizzazione del nuovo collettore fognario.
Quindi, chi deve dirigersi verso Grottammare in quella fascia oraria è invitato a non utilizzare il lungomare deviando su percorsi alternativi come la Statale Adriatica o il centro cittadino (asse via S. Martino – via Marsala).
Fogne e acqua, iniziano i lavori in via Monte San Michele
Sono iniziati lunedì 29 ottobre, ad opera della ditta San Francesco scavi per conto della CIIP, i lavori di rifacimento delle condotte fognarie e idriche di via Monte San Michele.
L’intervento, da molto tempo in progettazione e slittato più volte a seguito di diversi ostacoli di natura burocratica intervenuti nei mesi, costerà circa 70mila euro, durerà 60 giorni come da contratto e interesserà per stralci il tratto della strada che va dalla Statale Adriatica fino all’incrocio con viale De Gasperi. Esso consisterà nella creazione di due condotte separate: una per le acque “bianche”, cioè piovane, destinate ad essere convogliate verso l’impianto di sollevamento ubicato in via Asiago e quindi, attraverso il torrente delle Fornaci, al mare, e una per le “nere” da convogliare nella rete fognaria collegata al depuratore. Inoltre, sarà interamente sostituita la condotta dell’acqua potabile. Terminati i lavori sotterranei, si procederà al rifacimento di marciapiedi e asfalto. Quest’ultimo intervento sarà eseguito dal Comune verosimilmente nel nuovo anno per dar modo al fondo stradale di assestarsi, è stato affidato alla ditta Lupi e costerà all’incirca 40.000 euro.
“Questa è una zona su cui non si interveniva da decenni – spiega l’assessore Leo Sestri – e il sistema fognario non era più in grado di reggere alle esigenze dell’espansione urbanistica nel frattempo verificatasi. Voglio sottolineare come il confronto con il quartiere, svoltosi in più occasioni, ha permesso di definire un progetto complessivo che riqualificasse in un’unica soluzione rete fognaria, rete idrica, asfalti e marciapiedi. Il problema degli allagamenti che affligge da anni via Monte San Michele sicuramente si attenuerà, anche se per una soluzione definitiva è necessario mettere mano ad un intervento sulle fogne della zona a monte della Statale Adriatica che oggi, in occasione delle piogge intense, scarica enormi quantità d’acqua e fango proprio su via Monte San Michele. Proprio martedì scorso – prosegue Sestri – io e il Sindaco abbiamo avuto un incontro con i tecnici della CIIP nel corso del quale ci sono stati illustrati i progetti preliminari appena approvati per i quattro grandi progetti che l’azienda vuole attuare per risolvere definitivamente il problema degli allagamenti in città. Tra questi c’è appunto quello di sistemazione della zona collinare. Si tratta di interventi che dovranno essere poi sottoposti all’approvazione dell’Ambito territoriale ottimale (ATO) ed essere così ammessi a finanziamento. Ci auguriamo di poter vedere i primi concreti risultati entro il prossimo anno”.
Una petizione per dire stop ai rifiuti
In occasione della settimana europea di riduzione dei rifiuti, che si svolgerà dal 17 al 25 novembre, l’Associazione dei Comuni virtuosi, di cui San Benedetto fa parte, promuove una raccolta di firme per invitare le aziende a mettere in pratica da subito 10 mosse concrete per la progettazione di prodotti e imballaggi sostenibili e articoli adatti all’uso multiplo (invece che « usa e getta »).
Nella petizione, sottoscrivibile on line a questo indirizzo http://www.comunivirtuosi.org/index.php/meno-rifiuti?view=petition&id=49, si chiede, ad esempio, di sostituire tutti gli imballaggi non riciclabili, ridurne il peso, ottimizzare l’impiego dei materiali, promuovere l’uso di contenitori a rendere, utilizzare ove possibile materiale riciclato, per i punti vendita della grande distribuzione eliminare l’imballaggio eccessivo e ridurre il consumo di sacchetti monouso per l’ortofrutta.
«Invitiamo tutti i cittadini, individualmente e nelle forme associative, a sottoscrivere questa petizione – dice l’assessore all’ambiente Paolo Canducci – ne va del nostro futuro se non vogliamo essere sommersi dai rifiuti. Per parte nostra – continua Canducci – utilizziamo da anni ogni occasione per diffondere nell’opinione pubblica la convinzione che è necessario cambiare stili di vita fin nelle più semplici abitudini quotidiane. La prossima di queste occasioni ci verrà offerta dalla settimana europea per la riduzione dei rifiuti quando ci faremo promotori di una serie di incontri nelle scuole per l’illustrazione di buone pratiche che culmineranno nella consegna delle bandiere verdi “Eco Schools” ai tre istituti scolastici compresivi della città il 20 novembre in Auditorium. Complessivamente contiamo di coinvolgere oltre 1500 studenti e spiegare loro – conclude Canducci – come sia fondamentale recuperare ogni rifiuto per trasformarlo in una possibile risorsa, oltreché compiere scelte di acquisto che pongano attenzione a quantità e qualità degli imballaggi”.
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