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Presentato il progetto europeo “Museumcultour”

PROVINCIA – Valorizzare il turismo culturale sulle due sponde dell’Adriatico attraverso una promozione integrata del patrimonio museale e non solo dei territori coinvolti: è quanto si propone il progetto europeo di cooperazione transfrontaliera “Museumcultour”, che vede la Provincia di Ascoli Piceno capofila di importanti azioni progettuali. I partner del progetto provengono da: Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro e Albania. Oltre la Provincia di Ascoli Piceno, sono coinvolti l’Ente di sviluppo regionale “Delta 2000” (Italia), i Musei di Storia Naturale di Rijeka (Croazia) e Podgorica (Montenegro), il Museo di Berat (Albania), il Centro per la conoscenza di Postumia (Slovenia) e la società privata che gestisce le famose grotte della nota località. Infine, partecipano come partner associati il Ministero alla Cultura Sloveno e l’Ufficio Turistico del Comune di Kostrema (Croazia).

L’iniziativa è stata presentata all’Hotel Calabresi di San Benedetto del Tronto, nell’ambito del primo incontro tra i soggetti italiani ed esteri, che ha dato il via al progetto che si concluderà nell’aprile 2015 dando un forte contributo al rafforzamento della capacità di sviluppo sostenibile della Macro Regione Adriatica. Erano presenti il Vice Presidente e Assessore alle Politiche Comunitarie Pasqualino Piunti e lo staff del Servizio Politiche Comunitarie con la dirigente dott.ssa Maria Grazia Zema, la funzionaria dott.ssa Lorella Bovara,la dott.ssa Simona Costantinie il dott. Domenico Fanini.

“Complessivamente a livello europeo il progetto ha ricevuto un finanziamento di 2 milioni e 300 mila euro con ben 400 mila euro assegnati alla Provincia di Ascoli Piceno – ha evidenziato con soddisfazione l’Assessore Piunti – si tratta di un ulteriore riconoscimento alla capacità progettuale del territorio Piceno e dell’Amministrazione Provinciale che dal suo insediamento ha ottenuto quasi 3 milioni di euro in finanziamenti comunitari diretti. Si svilupperanno – ha aggiunto l’Assessore Piunti – servizi e prodotti museali innovativi a partire dal Museo del Mare di San Benedetto e dall’Area Archeologica di Cupramarittima con buone prassi e know how che si estenderanno a diversi siti culturali del territorio anche attraverso iniziative ed eventi che, nel corso del progetto, toccheranno Ascoli Piceno ed altre realtà locali”.

“Valore aggiunto importante del progetto – ha spiegato la dott.sa Zema – è quella di elaborare una strategia di marketing congiunta basata sulle caratteristiche specifiche dei territori adriatici interessati per creare degli standard comuni e rendere più attrattive e fruibili le strutture museali interessate”.

Il dott. Claudio Carlone euro progettista è entrato infine nel dettaglio delle varie attività che prevedono l’utilizzo “di tecniche e approcci interrativi e multimediali, prodotti turistici integrati con la formazione congiunta per le guide e di curatori dei musei appartenenti al circuito nonché mostre, esposizioni ed attività pilota e sperimentali”.

Categories: Cultura
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