Nell’ambito del dispositivo finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, in particolare dei furti in appartamento in ore serali e notturne, i militari del n.o.r. della compagnia CC Di San Benedetto Del Tronto, intorno alle ore 22.00 di ieri 13 novembre, nei pressi della stazione ferroviaria di Porto D’Ascoli, hanno intercettato una ford focus dalla quale stavano scendendo tre individui. Alla vista dei militari, l’autovettura si e’ data a precipitosa fuga, cosi’ come i tre individui, due dei quali, tuttavia, dopo un breve inseguimento a piedi fin sopra il tracciato ferroviario, sono stati bloccati dai due militari dell’arma.
Una volta condotti in caserma i due sono stati sottoposti ad accurata perquisizione che ha consentito di rinvenire una spirale in ferro con punta accuminata, ed altri arnesi da scasso, del tipo utilizzato per forzare infissi ed aprire serrature, piuttosto che macchine videopoker.
Il 41enne, con numerosi precedenti per furti in appartamento commessi in varie zone del nord italia, oltre che nell’ascolano, e’ stato riaccompagnato in questura per dare corso alle procedure per l’espulsione dal territorio nazionale, mentre il minorenne e’ stato affidato ai servizi sociali del comune di San Benedetto Del Tronto perchè considerato in stato abbandonico dalla normativa vigente in materia di minori.
Questa ennesima operazione di contrasto al fenomeno dei reati predatori conferma le acquisizioni investigative in tema di criminalità migratoria. Questo territorio, infatti, grazie alla sua importante rete viaria primaria (autostrade, superstrade e strade statali) e secondaria (strade provinciali ecc.), nonche’ ferroviaria, e’ facilmente raggiungibile da soggetti criminali provenienti anche da fuori regione che fanno della rapidita’ degli spostamenti (spesso con autovetture da poco rubate e subito abbandonate per poi rubarne un’altra) il loro punto di forza. Per questa ragione i carabinieri di San Benedetto del Tronto, d’intesa con il comando provinciale dei carabinieri di Ascoli Piceno e con le altre forze di polizia presenti sul territorio, hanno da tempo intensificato i controlli serali e notturni, creando un reticolo di posti di blocco, una vera e propria ragnatela, finalizzata ad intercettare i ladri.
Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare eventuali fiancheggiatori locali dei due albanesi fermati e denunciati.