RIPATRANSONE – La diciottesima edizione, prolungata di una settimana, aperta Sabato 3 Novembre per chiudersi Domenica 2 Dicembre, sta portando nelle strutture ricettive tanti appassionati alla ricerca del vero gusto della tradizione provenienti da tutta la regione. Nelle numerose attività, si possono trovare piatti particolari, a volte quelli che venivano preparati dalle nostre nonne, con ingredienti a chilometro zero, tracciabili e spesso biologici. Fa da cornice l’ambiente e il paesaggio delle colline ripane, sfumate dai bellissimi colori autunnali che poco a poco madre natura dipinge, e regala a chi riesce a fermarsi un po’ nel nostro territorio. Ecco che all’ora l’ultimo raggio di sole che passa tra i pampini d’orati, il riflesso argenteo del color d’ulivo e il respiro della terra con la sottile nebbia che passa, potranno essere gustati in tanti abbinamenti, insieme alla novembrina spremuta di olive e al nuovo vino di queste serate di San Martino. Vi aspettano, Alto Gradimento, Barone Rosso, La Bottega del Vino, I Calanchi, La Cascina dei Ciliegi, La Contrada, Lu Cuccelò, Iervasciò, La Petrella, Il Piceno, Pietra Antica, Relais del Colle e La Sorgente, per accompagnarvi in questa passeggiata enogastronomica con i ristoratori e i produttori della Città, assicurandovi, delle belle e sane serate in compagnia. Ad ogni coppia verrà offerta una bottiglia di vino proveniente dalle nostre 12 cantine ripane, il tutto a prezzi calmierati.
Ulteriore proposta da non mancare è la Serata Samartiniana del Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana, Sabato sera 17 Novembre, alle ore 18,30, in via cuprense, incontro “Storia di uomini e di vini” unica occasione per degustare il famoso Vino Santo di Ripatransone delle riserve di alcune famiglie ripane.