GROTTAMMARE – Il conferimento della cittadinanza simbolica agli stranieri di seconda generazione è stato l’evento delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale per ricordare, il 64° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani firmata a Parigi il 10 dicembre 1948.
Il programma si è aperto alle ore 11 nel Parco della Madonnina, dove le scolaresche di Grottammare sono state invitate allo svelamento dell’opera “Dialogo per la pace”, realizzato dallo scultore Francesco Santori, su incarico della Consulta per la fratellanza tra i popoli.
L’incontro si è svolto alla presenza delle autorità cittadine presso l’Ulivo della Pace, in ricordo della piantumazione avvenuta il 24 aprile 2002 a cui presero parte due attiviste, la palestinese Fatma Abdel el’israeliana Dyana Dolev.
La cerimonia inaugurale è stata arricchita dalla recitazione di pensieri e poesie appositamente preparati dai bambini.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18, nella sala Kursaal il sindaco Luigi Merli ha conferito la cittadinanza simbolica a quanti, residenti (ancora minorenni) nel comune di Grottammare, sono nati in Italia da genitori immigrati.
Miriana una bambina di quarta elementare al termine della festa della mattinata ci ha detto: “Sono molto contenta di questa giornata in cui ci hanno fatto leggere i nostri pensierini sulla pace e di aver vissuto questo momento con i miei compagni di scuola”