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Un bilancio ottimo, quello delle prime due giornate del Presepe Vivente di Grottammare.
Gli organizzatori sono soddisfatti, anche ringraziando il tempo che tranne la lieve e breve pioggerellina del 26 dicembre, durata neanche mezz’ora, ci ha regalato giornate fredde, ma limpide.
L’affluenza del pubblico è stata notevole, anche se le offerte appaiono meno generose degli altri anni, per via della crisi.
Ora c’è attesa per la giornata finale, del 6 gennaio, quando i Re Magi arriveranno alla capanna e gli zampognari allieteranno dal vivo gli astanti.
Qualche polemicuccia il 1 gennaio a causa del ritardo di 13 minuti rispetto all’apertura, che doveva esserci alle 16,30, a causa delle riprese del cortometraggio del regista Paolo Consorti dal titolo: “Erode vivente”.
Un lievissimo ritardo, che non ha giustificato il nervosismo della gente, alcuni hanno perso le staffe, addirittura prendendosela per la porche gialla, affittata per l’occasione dalla produzione cinematografica, collocata all’ingresso, con all’interno l’attore Luca Lionello (figlio di Oreste, già “Giuda” ne “La Passione di Cristo” di Mel Gibson ).
Ciò denota un atteggiamento sbagliato, di qualcuno del pubblico che, noncurante dell’ingresso gratuito del Presepe Vivente, nonostante i notevoli costi vivi dell’organizzazione, e con l’immenso impegno di organizzatori e figuranti , tutti, ripetiamolo – volontari – se l’è presa addirittura con i componenti della Protezione Civile – anche loro: tutti volontari!
Qualcuno del pubblico ha perfino chiesto agli uomini gialli di volere i 500 € che gli uomini della PC avrebbero guadagnato per fare il servizio d’ordine alla manifestazione!!!
Ripetiamolo ancora una volta: queste persone non guadagnano nulla, svolgono il proprio servizio per volontariato. Altra gente si è lamentata dell’attesa di ore ed ore, quando invece sono trascorsi 13 minuti dalle 16,30.
Cogliamo spunto da quanto accaduto per constatare che molte persone oggi, forse a causa della crisi, soffrono di nervosismo, che le rendono insofferenti fuor di luogo e ciò ci rattrista.
Ad ogni buon conto, pensiamo alle cose veramente importanti: il successo del Presepe Vivente è una dimostrazione del suo valore, non a caso ogni anno Tele Radio Padre Pio chiede agli organizzatori di poter fare un servizio televisivo, quando altri pagherebbero pur di andare in tivù.
Venga inoltre ribadito che la concessione di usare scenari e figuranti ( a loro libera scelta) da parte del Regista Consorti, è stata una gentile concessione gratuita dell’associazione Presepe Vivente Grottammare ONLUS. La realizzazione del film in seno al Presepe , ad ogni buon conto, è unA novità prestigiosa, che da lustro non solo al Presepe, ma tutta la cittadina di Grottammare.
Infine ricordiamo che quest’anno una parte del ricavato delle offerte, che serve per tentare, seppur a fatica, di pagare le spese, verrà devoluto per un bambino ammalato e in difficoltà economiche. Vista sotto questa luce, la manifestazione si rende ancora più luminosa e sfolgorante di luce e chi si è lamentato…bhe lasciamo ai lettori ogni commento. Ora da non perdere l’appuntamento per il 6, sempre alle 16,30.
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