SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si chiama Federico Piunti ed è il primo dei dieci sambenedettesi che nel 2013 compiranno 100 anni.
Domenica 13 gennaio, il nonnino sambenedettese ha festeggiato questo importante traguardo assieme a famiglia, parenti e amici che gli hanno organizzato una grande festa con circa 200 persone presso il ristorante “La Stalla”.
Era presente anche l’assessore alle politiche sociali Margherita Sorge la quale ha portato al centenario gli auguri di tutta l’Amministrazione comunale.
Teriche de Michelì, questo il soprannome di Federico Piunti, è nato in contrada Valle del Forno il 13 gennaio 1913 da Carlo e Celeste Capriotti. Quarto di sei fratelli, tre maschi e tre femmine, è l’unico ancora in vita.
Dopo aver lavorato da giovanissimo in una ditta di piastrelle in via Roma, nel ’32 si è trasferito con la famiglia in contrada Marinuccia. Qui hanno sempre lavorato come mezzadri per i marchesi Sgariglia ed è ancora in quella casa colonica che Federico vive con sua moglie Umbertina Capretti che sposò nel ’42. Ben 71 anni di matrimonio da cui sono nati i figli Duino e Giancarlo.
Il centenario sambenedettese ricorda ancora gli anni della guerra: nel 1934 la chiamata militare di leva, poi a Trieste per tre anni impiegato come scritturale al distretto militare. Nel ‘39 quando Mussolini occupò l’Albania fu richiamato alle armi e nell’ottobre del ‘40, con l’invasione della Grecia, si spostò in Macedonia. Un viaggio fatto a piedi con la divisione Arezzo che nella dura invernata tra le montagne, fu decimata dal freddo. Federico tornò in Italia e fu ricoverato all’ospedale di Loano per il congelamento dei piedi. Poco dopo arrivò il congedo.
Tornato a casa, ha ripreso le attività della campagna. Per una vita ogni martedì e venerdì lui e sua moglie hanno venduto al mercato i frutti del loro lavoro, inizialmente in piazza Matteotti, prima piazza dell’Ancoraggio, e poi nell’ex piazza della verdura. Ed hanno continuato a farlo fino a poco tempo fa.
“Il segreto della mia longevità – dice Piunti – è la vita di campagna che mi ha tenuto sempre attivo fino ad oggi”. Non a caso il maestro Marcello Sgattoni, tra gli invitati alla festa, l’ha omaggiato di un quadro raffigurante immagini della vita agreste.
Una curiosità: ha la licenza di quarta elementare conseguita prima alle scuole del Paese alto, poi alle Sacconi. È stato compagno di scuola di Gigi Evangelisti un altro sambenedettese che compirà cento anni nel 2013.