VIDEO Il Grottammarese dell’Anno è Stefano Marcucci

GROTTAMMARE – Sotto gli accesi affreschi della sala di rappresentanza del municipio Grottammarese, si è svelato stamane con la tradizionale conferenza stampa alla presenza della stampa locale, il Grottammarese dell’anno 2012. Ad essere premiato al teatro delle Energie sarà uno dei compositori e uomini d’arte più importanti d’Italia: Stefano Marcucci, compositore di colonne sonore e di pièce teatrali, capace di collaborare con i pilastri italici contemporanei del settore (su tutti Mariangela Melato, recentemente scomparsa), nonché affermato docente di educazione musicale e  di tecnica del canto presso le principali accademie teatrali della penisola.

Il Marcucci, che succede al Marchese Vittorio Laureati, riceverà un dipinto (foto) che come tradizione e ai sensi dello Statuto del comitato organizzativo, è realizzato da un genio della pittura “made in Grottammare”, nella fattispecie un olio su tela di dimensioni 100×130 pennellato dalla giovane Cristina Persiani, che ritrae la bellissima scultura del Fazzini “il ragazzo con il gabbiano”, ubicata all’inizio della pista ciclabile che collega Grottammare con Cupra Marittima. Una scelta non casuale quella adottata dagli organizzatori e dalla Persiani, ispirati dai 100 anni dalla nascita del grandissimo scultore grottammarese.

Oltre al Marcucci, hanno presenziato alla conferenza stampa  il sindaco Luigi Merli, il presidente dell’associazione Lido degli Aranci Aureliano Mascaretti, lo storico Mario Petrelli e i tre pilastri che da quattordici anni rappresentano tale iniziativa: Valter Assenti, Alessandro Ciarrocchi e il Cav. Tullio Luciani.

La rassegna “una rotonda sul mare” che si svolgerà nella serata di sabato 19 gennaio, sarà caratterizzata dal concerto di Roberto Satti, in arte Bobby Solo, dalla presentazione di Angelo Carestia e dagli interventi comici di Germano D’Aurelio, detto n’Duccio, artista pescarese particolarmente affezionato alla Perla dell’Adriatico, con un legame pluridecennale che sarà riconosciuto con un premio speciale, che gli verrà consegnato in una manifestazione il cui ricavato come tradizione, sarà devoluto all’Associazione Alessandro Troiani e all’AIL di Ascoli Piceno.

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