L’appuntamento è alle 18:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Martinsicuro. Il seminario illustrerà i contenuti dei bandi regionali e le modalità di accesso ai contributi.
Interverrà Paolo Gatti, Assessore alle Politiche Attive del Lavoro, Formazione e Istruzione, Politiche e Sociali della Regione Abruzzo.
L’iniziativa, giunta quest’anno alla sua seconda edizione, è stata promossa dall’Assessorato al Lavoro della regione Abruzzo; la cifra stanziata per la sua realizzazione è pari a 3 milioni di euro.
Il progetto “la crescita è donna” si pone l’obiettivo di favorire l’occupazione femminile, attraverso l’erogazione di incentivi alle imprese, promuovendo il lavoro autonomo e l’imprenditorialità, anche attraverso strumenti di conciliazione e di pari opportunità per l’accesso al mondo del lavoro.
Sono tre le tipologie d’intervento, che contribuiranno a migliorare l’accesso delle donne al mondo del lavoro, riducendo la disparità di genere.
La prima linea d’intervento, denominata “più imprenditrici”, consiste nell’erogazione di incentivi alle donne per la creazione di nuove imprese.
La seconda, chiamata “più professioniste”, invece, prevede contributi alle imprese, che attivano rapporti di consulenza in favore di professioniste.
Per finire, la terza linea d’intervento, definita “voucher family”, riguarda l’erogazione di incentivi alle donne, per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
La scadenza del bando è prevista per il 31 gennaio, termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione ai voucher family; l’8 febbraio scadranno, invece, le richieste di partecipazione all’avviso “più professioniste” e il 20 febbraio a quello denominato “più imprenditrici”.
L’altro progetto, promosso dalla Regione, è “lavorare in Abruzzo”, finanziato con 8 milioni di euro. Dal 2010, l’iniziativa ha prodotto oltre 3.000 nuovi posti di lavoro in più di mille aziende abruzzesi.
Ad oggi, si prevedono oltre 600 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato. L’iniziativa è rivolta alle imprese e punta all’incremento e alla salvaguardia dei livelli occupazionali regionali; il progetto prevede bonus del valore di 10.000 euro per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori e bonus da 15.000 euro per donne e giovani under 35.
L’incentivo per ogni singola impresa o datore di lavoro non potrà essere superiore a 1 milione di euro. Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre il 31 gennaio 2013.