Di Fernando Ciarrocchi
MONTEPRANDONE – L’edificio che sarà adibito a sede del nuovo centro comunale di aggregazione è oggetto di una serie di lavori che porteranno al completamento della struttura stessa.
E’ ubicato in via Salaria , a Centobuchi, dove c’era la vecchia delegazione comunale.
Conclusione da sempre perseguita dall’Amministrazione Comunale consapevole della notevole valenza sociale per l’intero territorio della nuova struttura che sarà a completa disposizione dei giovani desiderosi di esprimere le loro potenzialità nelle arti e nelle musica.
L’importanza della realizzanda struttura sociale ha avuto un ulteriore e autorevole imprimatur : quello dalla Regione Marche.
E’ di questi giorni la firma della convenzione tra Comune di Monteprandone e Regione Marche: l’atto ufficiale è stato sottoscritto dai rispettivi rappresentanti, nella fattispecie, dal Sindaco di Monteprandone, Stefano Stracci e dal Presidente della Giunta Regionale Marche, Gian Mario Spacca.
Il Sindaco di Monteprandone ha spiegato ”la struttura si pone lo scopo di promuovere la socialità e i talenti delle nuove generazioni attraverso l’arte e la cultura e ospiterà sale insonorizzate per la musica, una sala per le proiezioni cinematografiche da 60 posti e una sala polifunzionale per laboratori ed esposizioni artistiche, oltre ad una biblioteca multimediale con la possibilità di fruire on line dei testi delle maggiori biblioteche italiane e internet gratuito”.
La spesa completa della struttura sarà di € 930 mila , sostenuta per il 45% dalla Regione Marche.
Nel suo intervento il Presidente Spacca ha sottolineato “ il centro di aggregazione svolge una preziosa funzione sociale, culturale e educativa nel favorire la socializzazione e ridurre i rischi di emarginazione e disagio a cui purtroppo tanti giovani sono esposti”.
Il Sindaco Stracci ha aggiunto” Il Comune di Monteprandone ha il più alto tasso di natalità e presenza giovanile della provincia. La Regione Marche ha ancora una volta dimostrato concreta attenzione verso le nuove generazioni che sono la vera risorsa per continuare a costruire un futuro di crescita e sviluppo , soprattutto in questa difficile fase di crisi”.
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