Dal settimanale Diocesano l’Ancora di Massimo Cerfolio
COMUNANZA – In occasione dell’apertura del salone parrocchiale intitolato ad Anzideo Travaglia, concittadino che circa quattrocento anni fa lasciò i suoi averi alla confraternita del SS. Sacramento di Comunanza.
Nel salone, sottostante l’asilo O.D.A. di proprietà della confraternita, si celebreranno per circa un anno le sante messe, poiché l’antichissima chiesa di S. Caterina d’Alessandria che si trova nel centro storico del paese, è inagibile dal mese di giugno per il crollo di una volta della cupola posta sopra l’altare maggiore.
Il salone nato e proseguito come cinema parrocchiale, era in disuso da circa venti anni.
I confratelli con grande operosità, insieme a tanti volontari coordinati dal parroco Don Dino Straccia, in poco meno di tre mesi, hanno dato di nuovo vita e efficienza ad un locale cui tutta la comunità è affezionata per i tanti ricordi che esso conserva. Si sono adoperati con tutte le proprie forze per il completamento dello stesso nel più breve tempo possibile.
La visita del Vescovo ha rafforzato lo sforzo di essere chiesa e soprattutto ha rassicurato la comunità sulla propria disponibilità a collaborare per la ristrutturazione della chiesa madre di Santa Caterina così importante per la vita comunitaria.
Un plauso va al parroco Don Dino per la grinta, la determinazione e senso comunitario dimostrati in questo frangente. Dopo la liturgia il Vescovo ha condiviso alcuni momenti con i confratelli e la comunità tutta, visitando con ammirazione i lavori fatti ed il risultato ottenuto.
Comunanza ha ringraziato Mons. Gervasio Gestori facendogli omaggio di alcuni lavori in rame realizzati dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.