Di Nicolas Abbrescia
DIOCESI – (A breve inseriremo tutte le parole rivolte ai giornalisti dal nostro Vescovo Gervasio Gestori).
“I grandi progetti non si realizzano che a forza di pazienza e di perseveranza”, questa è una delle tante citazioni di San Francesco di Sales, santo proveniente dalla Savoia Francese e capace di comunicare la fede cattolica ai suoi conterranei in un contesto dominato dalla minaccia calvinista. Dialogo e Comunicazione furono i suoi punti di forza, che ne fanno al giorno d’oggi gli elementi per essere considerato il Santo Protettore dei Giornalisti.
Quattro secoli dopo, la fede e il mondo che ci circonda vengono comunicati attraverso gli occhi zoomanti della telecamera, la cultura e la solidità della carta stampata e con l’esplosione e la semplicità del web e delle nuove tecnologie.
Gli attori/comunicatori di fede e del mondo che ci circonda della nostra Diocesi, si sono incontrati nella piovosa mattinata del 24 gennaio, presso la Sala Conferenze Caritas nel quartiere Ponterotto di San Benedetto del Tronto in un incontro con il Vescovo, in coincidenza con la festa di San Francesco di Sales, coincidente con la 47esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, avente per l’anno corrente il tema “Reti Sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione” che è stato scelto da Sua Santità Papa Benedetto XVI.
Dopo l’iniziale celebrazione liturgica e una bellissima omelia del nostro Vescovo, che ha raccontato la storia e i progetti del nostro protettore, si è svolto l’incontro tra mons. Gervasio Gestori e i giornalisti, che ha toccato due tematiche fondamentali: da una parte le imminenti elezioni politiche, dall’altra la visita “ad limina Apostolorum” dei Vescovi delle Marche (che si farà dal 25 al 28 febbraio), che avrà come culmine l’udienza con il Santo Padre. Per il primo tema l’attenzione si è focalizzata sulla serietà e la socialità della politica, su un interessantissimo messaggio del Card. Bagnasco in cui la chiesa vive “tra la gente e con la gente” e su un’Italia migliore, un’Italia che lavora soffre e spera, ammirata in tutto il mondo, povero e ricco.
Per il secondo tema il nostro Vescovo porterà all’attenzione del Santo Padre diversi argomenti come il Primo Sinodo Diocesano, l’elevata concentrazione di non-italiani nel suo territorio (1/10 degli abitanti, ndr), le Parrocchie come luoghi di annuncio della fede e punti di aggregazione umana e la difficile situazione giovanile, oltre al suo ringraziamento per i due anni di oltranza rispetto al Codice per l’età dei vescovi, alla guida della suo grande amore: la sua Diocesi.
L’incontro ha avuto anche un interessantissimo momento di riflessione, con il toccante racconto del presidente della Caritas Diocesana Don Umberto Silenzi, che ha raccontato la sua esperienza missionaria nell’arcipelago Filippino (zona Cebu- Bohol), mostrando all’attenzione dei presenti delle foto di quest’esperienza, che ha portato alla costruzione di una scuola, un centro medico e una chiesa, grazie alla vitale
partecipazione della popolazione locale, che ha realizzato le opere e persino opere d’arte che richiamano San Benedetto.
Concludiamo questo racconto parlando di noi: a moderare l’incontro è stato il nostro Direttore Pietro Pompei, che ha attratto i presenti con una citazione dell’ex Sindaco Democristiano Giorgio La Pira e con la lettura delle opere del sacerdote-artista Don Francesco Sciocchetti.
Oltre al Direttore hanno partecipato il caporedattore Simone Incicco e ad alcuni collaboratori, che con passione, pazienza e perseveranza, hanno realizzato un progetto che sta decollando con foto, video e articoli: un progetto denominato ANCORA ON LINE.