COLONNELLA – Ieri in Provincia si è discusso sulle sorti del Gruppo ATR di Colonnella, durante un incontro, presieduto dal Presidente Catarra, tra i sindacati e una delegazione di lavoratori del gruppo ATR, che ha coinvolto anche il consigliere regionale Emiliano Di Matteo e il sindaco di Colonnella Leandro Pollastrelli, oltre ai rappresentanti regionali Giuseppe Sciullo, della direzione regionale del lavoro e Paolo Rota, delle relazioni industriali dell’ente.
Nel corso della riunione il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato il Commissario Straordinario, Gennaro Terracciano, a sottoscrivere un nuovo contratto integrativo con l’ATR Group srl di Colonnella.
“Oggi è stato raggiunto un obiettivo importante al quale abbiamo lavorato molto, così come stiamo seguendo da vicino tutta la procedura legata agli ammortizzatori sociali. C’è da augurarsi, che sia davvero un nuovo inizio per il gruppo che riveste un’importanza strategica per il nostro territorio. Ora lavoriamo per chiudere l’accordo sulla cassa integrazione, con la speranza che anche questi lavoratori possano ritrovare una collocazione attiva.” – ha dichiarato Catarra.
Il Ministero, dopo aver visionato la documentazione presentata da Valter Proietti, oggi socio unico ATR, ha espresso parere favorevole assicurando il rinnovo della cassa integrazione per altri 6 mesi agli oltre 400 operai del gruppo ATR ancora da reimpiegare. Ad oggi, nello stabilimento di Colonnella, lavorano circa un centinaio di dipendenti.
“Una giornata molto positiva! – ha afferma Terracciano. In tribunale sono stati resi esecutivi gli stati passivi e quindi abbiamo il numero e la quantità dei creditori, mentre il Ministero ci ha concesso l’autorizzazione, seppure condizionata. Al momento il futuro dell’ATR sembrerebbe assicurato. Fra le condizioni vi è quella che il Ministero, attraverso la struttura commissariale, continui la sua attività di vigilanza per almeno due anni.”
Il prossimo 14 febbraio si terrà in Provincia un esame congiunto per la richiesta formale di cassa integrazione.