PROVINCIA – Proseguono con successo le operazioni della Questura di Teramo, finalizzate a smascherare il commercio illecito di stupefacenti e volte a tutelare e proteggere i più giovani, attraverso l’intensificazione sul campo di servizi di contrasto alla droga.
Quello che si è appena concluso è stato un fine settimana record per l’intero corpo di Polizia. Risale al 24 gennaio scorso l’ultima delle numerose missioni, volte a debellare il traffico di stupefacenti tra la nostra provincia e quella emiliana, che ha determinato l’arresto di ben 13 persone. Questo fine settimana, invece, sono andate a buon fine due importanti operazioni, che hanno portato al sequestro di rilevanti quantitativi di stupefacenti.
La prima delle due operazioni è avvenuta nella notte tra sabato e domenica. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato due coniugi albanesi residenti a Roseto degli Abruzzi e provvisti di regolare permesso di soggiorno, M. E., di anni 28 e M. E., di anni 21, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In seguito alla perquisizione del loro domicilio, la coppia è stata trovata in possesso di 500 gr. di cocaina e 14 gr. di marijuana, nonché del materiale necessario al confezionamento della sostanza stupefacente e di un bilancino elettronico di precisione. Vi è ragione di credere, che gli spacciatori fossero un punto di riferimento abituale per i tossicomani dipendenti da cocaina. Ad oggi, i due coniugi sono agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
La seconda operazione è stata condotta dal personale della Volante nel pomeriggio di domenica. Gli agenti si trovavano in perlustrazione, quando al termine della partita Teramo – Fondi, si trovarono a perquisire l’auto di A.C., 31 anni, con precedenti penali, rinvenendo all’interno della stessa tracce di sostanza stupefacente. In seguito, il personale di Polizia si è recato presso il domicilio del sospettato, dove veniva rinvenuto diverso materiale da taglio, due bilancini di precisione e la somma di 555 euro suddivisa in banconote di vario taglio, nonché 953,19 gr. di hashish, 115 gr. di marijuana e 6,8 gr. di cocaina. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Castrogno.