SAN BENEDETTO DEL TRONTO– “Con riferimento al sequestro di cuccioli di cane effettuato nei giorni scorsi al casello autostradale della città e alle continue richieste, provenienti da tutta Italia, di poter adottare gli animali, ribadisco che al momento gli esemplari sono sottoposti a sequestro e affidati dall’autorità giudiziaria alle cure dell’associazione “L’Amico fedele”. Al momento dunque i cuccioli non sono in condizione di essere adottati. Sul sito www.lamicofedele.it sono riportati tutti gli aggiornamenti sulla vicenda.
Colgo l’occasione per ricordare che presso il canile comprensoriale sono ospitati oltre 120 cani di tutte le età e taglie che stanno aspettando una nuova casa.
E mi sia consentita un’altra riflessione: tutta questa attenzione verso gli animali, senz’altro ammirevole, potrebbe almeno in parte essere orientata a salvare tanti bambini che, in diverse zone del mondo, lottano ogni giorno per sopravvivere. Per ospitare un cane presso il canile comprensoriale il Comune spende 3,50 euro al giorno. Per adottare a distanza un bambino e regalargli una prospettiva di vita bastano 80 centesimi al giorno. Non devo aggiungere altro”.
Riflessione della redazione: Quanto scritto dal Sindaco Gaspari non ci trova completamente d’accordo nella parte in cui accosta l’adozione dei cuccioli con quello dei bambini.
Le persone possono sia amare gli animali che aiutare i bambini in difficoltà, una cosa non esclude l’altra e ne bisogna metterlo come una competizione.
Il Sindaco potrebbe invece sensibilizzare ancor di più la cittadinanza sull’adozione dei bambini se vorrebbe, invece di far polemica con quanti hanno espresso il desiderio di adottare i cuccioli.
Ci trova invece d’accordo quando ricorda che ci sono tantissimi cani nella struttura pubblica che aspettano una famiglia affettuosa.
