“Un pensiero colmo di grande affetto e di profonda gratitudine rivolgo al mio venerato Predecessore Benedetto XVI, che in questi anni di Pontificato ha arricchito e rinvigorito la Chiesa con il suo magistero, la sua bontà, la sua guida, la Sua fede, che rimarranno un patrimonio spirituale per tutti”. Per la seconda volta, dopo l’affaccio alla Loggia delle Benedizioni, Papa Francesco ha rivolto un pensiero a Benedetto XVI: “Il ministero petrino, vissuto con totale dedizione – le sue parole – ha avuto in Lui un interprete sapiente e umile, con lo sguardo sempre fisso a Cristo risorto, presente e vivo nell’Eucaristia”. “Lo accompagneranno sempre la nostra fervida preghiera, il nostro incessante ricordo, la nostra imperitura e affettuosa riconoscenza”, ha assicurato il Santo Padre: “Sentiamo che Benedetto XVI ha acceso nel profondo dei nostri cuori una fiamma: essa continuerà ad ardere perché sarà alimentata dalla Sua preghiera, che sosterrà ancora la Chiesa nel suo cammino spirituale e missionario”.
Incontro con i Giornalisti
Lo avevano fatto già Giovanni Paolo II e Benedetto XVI: l’udienza ai giornalisti, nei primi giorni del pontificato, è ormai “una tradizione” che conferma come la comunicazione sia “una parte importante del loro servizio e della loro missione”. Lo ha detto padre Lombardi, riferendosi all’appuntamento di domani alle ore 11 nell’Aula Paolo VI. “Anche Papa Francesco ha accolto bene la proposta – ha proseguito il portavoce vaticano – ed è stato anche spontaneo, viste tutte le persone che sono venute qui e che si sono impegnate a farsi tramite tra la Chiesa e il mondo di questo evento”. Per padre Lombardi, “si tratta di gratitudine per il vostro impegno, per il grande lavoro che voi state facendo”, ed anche un modo per “invitare a un buon rapporto nel pontificato”. I papi, infatti, “si sono sempre resi conto che la comunicazione è una parte integrante dell’evangelizzazione”. Incontrando personalmente ieri il Papa a Santa Maria Maggiore, padre Lombardi ha constatato che “ha parlato con stima del servizio di comunicazione in questi giorni così importanti per la vita della Chiesa”. È apparso “molto consapevole, una persona assolutamente serena e tranquilla, nonostante fosse il suo primo giorno di pontificato. Non era per nulla frastornato ma consapevole, padrone della situazione, capace di un’ottima e normalissima comunicazione con il suo interlocutore”.
0 commenti