PROVINCIA – A partire dal prossimo 31 marzo cessa la struttura commissariale e ogni competenza in merito alla gestione dell’alluvione del 2011 diverrà affare della Provincia, che si occuperà altresì del rimborso dei danni inerenti l’alluvione e del completamento degli interventi conseguenti.
A tal proposito, il Commissario, Valter Catarra, ha annunciato che sarà anticipato il 25% delle somme ai Comuni inseriti nel Piano degli Interventi (così come da decreto commissariale n. 9 del 13 febbraio 2013 pubblicato sul sito dell’ente nella sezione ‘Alluvione 2012’). Le amministrazioni interessate dovranno presentare una deliberazione di Giunta, quale atto ricognitivo delle procedure attuate, in relazione ai lavori eseguiti e connessi all’evento calamitoso, e una rendicontazione e certificazione a firma del RUP (Responsabile Unico del Procedimento).
Tutte le attività inerenti la ricognizione e l’accertamento delle procedure e dei rapporti giuridici pendenti saranno seguite dal dirigente del settore viabilità dell’ente.
Per l’anticipo del 25% delle somme dichiarate dai Comuni si utilizzeranno i fondi trasferiti dal Ministero dell’economia e delle finanze, ben 3 milioni e 696 mila euro.
Le risorse stanziate ammontano a 33 milioni di euro (1.232.144 dal Fondo della Protezione Civile; 20 milioni dalle annualità 2000-2006 di Fas non utilizzati; 8 milioni stanziati con apposito emendamento nell’ultima legge Finanziaria).
“Ponendo in essere un sistema chiaro e trasparente rispetto a procedure e verifiche – ha dichiarato Catarra – abbiamo deciso di utilizzare subito le poche somme a disposizione, procedendo con un’anticipazione, perché è chiaro, che i Comuni sono in grave sofferenza e non si può attendere oltre”.
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