CUPRA MARITTIMA – Visitatori di ogni età e da tutte le Marche, e qualcuno anche dalle regioni limitrofe, sono arrivati a centinaia e centinaia attirati a Cupra Marittima dall’iniziativa del Fai “Giornate di Primavera”. Sabato 23 marzo e domenica 24 marzo i luoghi i luoghi più belli del paese sono stati valorizzati dai volontari della Fondo Ambiente Italiano. Per la precisione, presso il giardino Paccaroni Grisostomi, la Chiesa Santa Maria in Castello, la villa Paccaroni Grisostomi, il presepe poliscenico permanente, il Ninfeo, il Parco Archeologico e Villa Vinci Boccabianca, il Fai ha aperto le porte a quanti volevano scoprire questi veri e propri piccoli tesori. In ogni luogo erano presenti dei “ciceroni”, ovvero studenti incaricati di accompagnare i visitatori. Un particolare plauso va a questi ragazzi cuprensi e non: gli alunni delle scuole medie dell’Isc di Cupra sono stati preparati dalla professoressa Tiziana Reginella ed erano già formati dal corso di Miniguide dell’Archeoclub tenuti dall’esperta di storia locale Benedetta Cappella; gli studenti dell’Istituto Professionale di Cupra sono stati preparati dal professor Massimo Papetti, quelli del Turistico di Grottammare dalla professoressa Gloria Gradassi, i giovani del Liceo Classico di San Benedetto dal professor Fabio Rosei.
I ragazzi, una volta vinta l’emozione dell’incarico, hanno saputo ben accogliere i visitatori illustrando loro le caratteristiche dei vari beni. Un fine settimana all’insegna della riscoperta dei beni artistici di casa nostra che è piaciuta davvero a tutti, un’occasione per apprezzare un’intera cittadina partendo dalle sue radici e dalla sua storia. Soddisfatti per come sono andate le cose sia i delegati Fai che hanno contato circa 5 mila ingressi in totale, sia l’amministrazione Comunale cuprense. Due giorni ben riusciti grazie al lavoro corale delle tante forze in campo, ovvero di tutta l’amministrazione Comunale, dell’Archeoclub, della Croce Rossa, della Protezione Civile, della Polizia Municipale, della Società Operaia, di due volontari come Gabriele Di Fiore e Gianluca Trionfi, della famiglia Grisostomi e della Famiglia Derelli per la disponibilità, del supporto dei ristoranti Europa, Anita, Verde Cupra, Bad Bull, paninoteca Da Boe e Cupra Bibite.
Fondamentale è stato inoltre l’aiuto delle scuole locali che ha spronato i giovani a mettersi in gioco per la cultura. La manifestazione Fai è la dimostrazione che i cittadini sono interessati alla cultura e che per conoscere, scoprire, curiosare ed informarsi sono disposti a muoversi, spostandosi anche di parecchi chilometri.
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