Una funzione di raccordo e di coordinamento essenziale che è stata riconosciuta da tutti i soggetti coinvolti. Ed è stata la stessa Provincia, tra l’altro, di concerto con il Comune di Ascoli, a sollecitare che i fondi POR – FERS fossero utilizzati per la sistemazione delle stazioni lungo il percorso coordinando i lavori per la riqualificazione delle fermate di Marino del Tronto e San Filippo.
Non solo, la Provincia ha convenuto, all’inizio dell’anno nel corso di una riunione in Regione, con la necessità di prevedere l’ammodernamento delle banchine delle stazioni che consentirà la piena fruizione da parte dei passeggeri dei nuovi convogli a trazione elettrica con innesto diretto sulla direttrice adriatica e non solo del “Minuetto”.
Dopo la ripartizione dei costi per questo intervento, fatta dalla Regione non so con quale criterio, la Provincia si è fatta carico della quota assegnata ed ha richiesto alla Regione, nelle more di approvazione del proprio bilancio, di anticipare l’erogazione della somma dovuta di 105 mila euro impegnandosi alla restituzione in tempi stabiliti. E la corrispondenza e documentazione intercorsa tra enti sta a li a dimostrare come sono andate le cose.
Pertanto nessun rallentamento nella realizzazione dell’elettrificazione che procede nei tempi stabiliti, respingo dunque con decisione le polemiche inutili e strumentali di qualche politico con la memoria corta e gli allarmismi che si sono succeduti in questi giorni assicurando che la Provincia onorerà gli impegni assunti e proseguirà con determinazione ed incisività la propria azione di coordinamento e di competenza per conseguire questo importante traguardo a vantaggio dell’intera comunità picena. La dimostrazione è stata la nostra fattiva partecipazione, mettendo a disposizione l’area, per la realizzazione dell’autostazione di Ascoli Piceno.