Vista la situazione di potenziale imminente pericolo per la pubblica incolumità, i responsabili della CPL Concordia hanno subito avvisato l’ufficio comunale competente che, a seguito di sopralluogo, ha autorizzato la rimozione di pali e bracci pericolanti. Poiché non era ipotizzabile lasciare al buio il centro cittadino, specie in prossimità delle festività pasquali, sono stati installati provvisoriamente fari da esterno, di tipo solitamente utilizzato nei cantieri edili, che presentano tutti i requisiti di sicurezza e stabilità meccanica.
Attualmente è al vaglio dell’Amministrazione comunale un elaborato progettuale, sempre redatto dalla CPL Concordia, che prevede la completa riqualificazione dell’illuminazione di Viale Buozzi nel rispetto delle norme di sicurezza elettrica, inquinamento luminoso e risparmio energetico attraverso l’impiego di lampade a led. L’intervento non avrà alcun costo aggiuntivo per l’Ente in quanto ricompreso nella convenzione.
Intantola CPL Concordiaprosegue nel lavoro di sostituzione di pali della pubblica illuminazione in tuttala città. Attualmentesono oltre 450 i nuovi punti luce sostituiti: interessate le vie Keplero, Ticino, dei Mille, Caravaggio, Sansovino, San Gallo, del Vignola, Moncalieri, Asti, Pontida, piazze Sciocchetti e Merlini, piazzale della stazione di Porto d’Ascoli e in zona Sentina, Agraria, Santa Lucia Alta (cioè tutte le vie al di sopra del tracciato autostradale). Interventi analoghi sono previsti in altre zone della città in corso di monitoraggio.
“Come si evince da quanto sopra descritto – dichiara il sindaco Giovanni Gaspari – quella attualmente attiva in viale Buozzi è una soluzione momentanea, non certo un progetto organico di “light design”. La strada imboccata è quella giusta, visto che l’attività svolta sinora da CPL Concordia con la sovrintendenza degli uffici comunali, con la sostituzione di oltre 450 punti luce e la riqualificazione della pubblica illuminazione, ha riscosso l’apprezzamento di tanti cittadini finalmente lieti di constatare un radicale cambiamento della situazione nella zona in cui abitano”.