REGIONE MARCHE – Una visita nelle Marche entro l’estate per conoscere i distretti produttivi e il progetto di una collaborazione nel settore del legno, sul modello di cooperazione allo sviluppo già realizzato nelle regioni di Parà e Amazonas in Brasile.
E’ l’esito dell’incontro tra il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, e il ministro degli Investimenti e della Programmazione del Vietnam Dang Hui Dong. Dopo l’evento in memoria di Carlo Urbani, la breve missione di Spacca nel Paese asiatico prosegue all’insegna del confronto con le istituzioni governative vietnamite per sviluppare ipotesi di partnership in campo economico. Lo sviluppo di progetti di internazionalizzazione per le micro e piccole imprese dei due Paesi, per far crescere il loro reddito, l’occupazione e il loro mercato: questo il tema affrontato nell’incontro con il ministro Dang. Il presidente ha in particolare concentrato l’attenzione sul settore del legno. “Con le regioni di Parà e Amazonas – ha detto Spacca al ministro – abbiamo sottoscritto un accordo per la crescita delle micro e piccole imprese nel settore del legno, attraverso l’utilizzo della foresta amazzonica coltivata. Un rapporto che dura da 10 anni e che ha visto la partecipazione di 60 piccole imprese marchigiane, con il coordinamento di Cosmob, il centro servizi marchigiano per la ricerca e il trasferimento tecnologico. Un modello che al forum internazionale dell’Asean, l’Associazione delle Nazioni del sud-est asiatico, è stato portato ad esempio quale testimonianza di come anche le micro e piccole imprese possano essere protagoniste di processi di internazionalizzazione. Un modello che si potrebbe interpretare anche in Vietnam”. La proposta è stata accolta con grande interesse dal ministro Dong che si è detto disponibile a visitare personalmente i distretti produttivi marchigiani. Dell’attenzione per la zona Asean da parte di piccole e medie imprese marchigiane, Spacca ha poi parlato con il presidente nazionale delle Camere di Commercio del Vietnam, Vu Tien Loc. “Per le rispettive imprese – ha detto Spacca – possono nascere ulteriori possibilità di crescita e collaborazione reciproca. Affinché ciò avvenga è però necessario creare una rete di relazioni strutturate con il supporto delle istituzioni. Abbiamo un campo molto grande da coltivare e, creando una cornice istituzionale che consenta di incrementare l’internazionalizzazione delle nostre imprese anche in quest’area dell’Asia, sarà possibile ottenere ottimi raccolti”. Il presidente Spacca ha inoltre partecipato, ieri pomeriggio, all’inaugurazione di Casa Italia, il centro di diffusione della cultura, della lingua, dei prodotti, dello stile italiano in Vietnam, realizzato dall’Ambasciata d’Italia in occasione delle celebrazioni per il Quarantennale dello stabilimento dei rapporti diplomatici bilaterali e dell’Anno dell’Italia in Vietnam. “Casa Italia è la Casa dell’Italia che funziona – ha detto Spacca nel suo intervento, alla presenza dell’ambasciatore Lorenzo Angeloni e del ministro vietnamita della Cultura, Turismo e Sport Hoang Tuan Anh – Qui si incontrano cultura, arte, linguaggi e pensiero, ma anche la nostra grande capacità manifatturiera: il made in Italy. Qui si consolideranno le relazioni tra l’Italia e questo bellissimo Paese e soprattutto l’amicizia tra i due popoli”.