PROVINCIA – Il sito della provincia di Teramo si rinnova e cambia look. Parola d’ordine trasparenza e accessibilità. Affinché il nuovo sito possa divenire maggiormente fruibile ai cittadini, sono state apportate delle migliorie tecniche e stilistiche, al fine di agevolare l’approccio del cittadino al mondo del web.
“Lo vuole la legge.” – ha sottolineato il segretario/direttore generale Gianna Becci, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo sito. La Becci ha discusso altresì sui provvedimenti assunti, al fine di garantire la totale trasparenza e accessibilità. “La provincia di Teramo si è spinta oltre, pubblicando praticamente ogni atto, sia dell’esecutivo che delle strutture amministrative.” – ha dichiarato la direttrice. “Saranno pubblicati, in alcune sezioni sono già presenti, tutte le fasi di una procedura con la possibilità per il cittadino di comprendere, intervenire, acquisire documentazioni.”
Basterà un hashtag (#segnalazioniteramo) e anche via twitter i cittadini potranno interagire con l’ente, per indicare in tempo reale i problemi che incontrano sulle strade. È solo uno degli strumenti di dialogo e partecipazione previsti dal nuovo sito web 2.0 della Provincia, progettato e riempito di contenuti all’insegna di una amministrazione più aperta e accessibile ai cittadini rispetto alle decisioni dell’ente.
Il nuovo sito è stato pensato perché possa in futuro diventare lo sportello on line dell’ente. Il restyling del sito è stato voluto dall’assessore al bilancio e all’informatizzazione, Davide Calcedonio Di Giacinto, che, relativamente ai costi, ha precisato: “non è stato speso nulla per realizzare un prodotto altamente innovativo, basato su sistemi open source, progettato, reso fruibile e aggiornato unicamente dai dipendenti dell’ente a costo zero; la formazione, fatta sia in aula, che a distanza con una piattaforma e-learning, ha consentito a tutti i dipendenti di acquisire competenze tecniche e di inquadrare questo percorso in un contesto, che modifica profondamente la pubblica amministrazione e l’approccio di chi ci lavora”.
Il sito è stato realizzato dall’Ufficio stampa/Redazione web sulla base di un programma che ha previsto: la formazione dei dipendenti (circa 100) che hanno aderito volontariamente; una nuova architettura informatica (i contenuti sono proposti non in base alla suddivisione burocratica dei settori ma per argomenti di interesse del cittadino); la revisione di tutti i contenuti e un nuovo approccio all’editing. La formazione è stata curata dall’Ufficio stampa/Redazione web in collaborazione con i settori Informatica e Affari Generali e con la partecipazione, a titolo gratuito, di esperti esterni, quali Gianluca Pomante e Gianmaria De Paulis.
Il sito nasce integrato con le piattaforme social (Facebook, Twitter, YouTube) ed è continuamente monitorato attraverso gli strumenti di validazione semiautomatici de ‘La Bussola della Trasparenza’, un servizio online offerto dal sistema di gestione della conoscenza, denominato ‘Magellano’ e promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica.
Di particolare interesse le due sezioni dedicate alla ‘Trasparenza, valutazione e merito’ e all’ ‘Amministrazione aperta’, ricche di contenuti, dati e cifre.
Naturalmente c’è ancora molto da fare anche perché è appena stato approvato (pubblicato il 5 aprile) il Testo Unico che riordina la disciplina della trasparenza e che prevede, fra le altre cose, la pubblicazione di tutti i dati, costi, compensi, incarichi dei dirigenti e lo stato patrimoniale degli eletti.
“Nei prossimi giorni il sito sarà aggiornato ma, sin da ora, – ha dichiaratoDi Giacinto – si presenta, almeno nel panorama abruzzese, come il sito pubblico maggiormente ricco di contenuti e sicuramente uno di quelli dai quali è più facile accedere alle informazioni sensibili e utili per il cittadino.”
Per realizzare al meglio questi impegni la Provincia ha approvato un Piano della Trasparenza – che sarà aggiornato al nuovo Decreto Legge – curato da Barbara Coccagna (settore Affari generali) la quale, dialogando con i giornalisti, ne ha illustrato i capisaldi: “Nel Piano, rispetto alla tematica della trasparenza, troviamo quali sono gli obiettivi che si prefigge l’amministrazione, quali sono gli strumenti con i quali la realizza e con quali tempi. Un aspetto significativo del percorso intrapreso è quello di realizzare un portale dedicato agli open data: vogliamo, infatti, rendere totalmente accessibili e, quindi, gratuiti ai cittadini e alle imprese quella mole di dati, statistici, economici, sociali, urbanistici, che la Provincia possiede. Dati che saranno resi in formato aperto, utilizzabili automaticamente e direttamente, da chi ne avesse interesse”.
Infine, sono stati mostrati da Antonella Presante e Gianluca Di Carlo le opzioni innovative presenti sul nuovo sito. “Un sistema di ricerca estremamente facilitato, che guida nella ricerca dei contenuti – hanno dichiarato i progettisti – e alcuni strumenti di partecipazione avanzata. Una piattaforma multicanale per la segnalazione dei problemi da parte dei cittadini, che utilizza i servizi di cartografia dei più noti fornitori gratuiti di mappe geografiche e che può essere utilizzata tramite un applicazione gratuita (disponibile sia per Android che iPhone) anche sul telefonino; inoltre, sarà attiva anche la sezione dedicata ai sondaggi”.
Questa sezione è stata inaugurata con un sondaggio sul problema dei rifiuti in mare – problema che la Provincia sta affrontando con il progetto europeo ‘Marlisco’ – che servirà a comprendere la percezione dei cittadini rispetto alla gravità del fenomeno e a sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto ai comportamenti da evitare.
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