MONTEDINOVE – Decimo appuntamento con il progetto “Memorie di Carta” che ha fatto tappa sabato scorso a Montedinove dove si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo archivio storico cittadino. Nel corso dell’incontro, alla presenza del Presidente della Provincia Piero Celani e dell’Assessore alla cultura Andrea Maria Antonini, il sindaco Antonio Del Duca, affiancato dal vice sindaco Eraldo Vagnetti, ha ringraziato la Provincia per il sostegno e la vicinanza dimostrate grazie ad un’importante opera di recupero dell’identità locale. Dinanzi ad una nutrita cornice di pubblico, sono intervenuti, tra gli altri, la dott.sa Luisa Montevecchi Soprintendente Archivistico delle Marche, la dott.sa Serenella Canullo, referente del servizio Cultura della Regione e il coordinatore del progetto provinciale dott. Andrea Martinelli.
“La memoria e la conoscenza rappresentano le basi della consapevolezza di ogni comunità territoriale che ha proprio nell’archivio non solo un ideale depositario di saperi e di valori, ma anche un riferimento sociale ed educativo insostituibile – ha evidenziato nel suo intervento il presidente Celani – per tale ragione, la Provincia è impegnata in questa azione di tutela delle tradizioni, dando vita ad un’idea innovativa che tra le sue finalità vuole migliorare e agevolare la fruibilità degli archivi da parte della comunità cittadina”.
Da parte sua, l’Assessore Antonini, ringraziando per la collaborazione l’Amministrazione comunale di Montedinove, ha rimarcato il proficuo lavoro svolto dall’archivista incaricata, Luana Lappa che ha inventariato e catalogato un patrimonio ricchissimo di documenti, scritti e certificati, alcuni risalenti al 1680.
“Con soddisfazione e tanto impegno siamo giunti ad un terzo di Memorie di Carta che ha preso il via ad Acquaviva, nel 2010, grazie alla stipula del protocollo d’intesa tra Provincia, Soprintendenza archivistica delle Marche e i rappresentanti dei trentatre comuni piceni – ha ricordato l’Assessore Antonini – un’iniziativa progettuale che senza dubbio costituisce un’eccezione in tutto il panorama nazionale da parte di una Amministrazione pubblica. Un’idea che, tra l’altro, offre un’opportunità lavorativa ed umana anche a giovani professionisti desiderosi di ritagliarsi un proprio spazio tecnico e professionale in un ambito decisivo nella conservazione della memoria storica e della testimonianza documentale”.
Dopo gli interventi dei relatori, tra cui il vice sindaco Vagnetti che ha ripercorso brevemente la storia dell’archivio, si è proceduti al taglio del nastro e alla visita della nuova struttura che è intitolata alla memoria di Giuseppe Benvenga, figura di spicco della splendida cittadina.
Prima dei saluti e di un gustoso rinfresco offerto da un’associazione culturale locale, l’assessore Antonini ha ricordato l’appuntamento con Memorie di carta fissato per sabato 11 maggio a Rotella.