REGIONE MARCHE – A oltre quindici anni dalla loro ultima revisione, la Regione Marche ha approvato le nuove divise per la Polizia locale (municipale e provinciale). Tra le novità, quelle di “Gala” e quelle “Operative”, finora non previste come di ordinanza. L’adeguamento ha chiesto un “complesso e impegnativo lavoro” che si è dovuto uniformare anche alla normativa sulla sicurezza e sulla visibilità. L’aggiornamento, da parte dei Comuni e delle Province, potrà avvenire nell’arco di due anni. Una scelta ispirata al criterio del contenimento della spesa pubblica. Gli enti locali potranno cambiare le divise degli agenti nei termini usuali di rinnovo ciclico del vestiario, senza sostenere spese aggiuntive. Gran parte del lavoro di aggiornamento è stato svolto dal Comitato tecnico regionale (Ctr) che ha contribuito a migliorare l’attuale vestiario sia dal punto di vista pratico, che estetico, con la collaborazione della Scuola di Design PoliArte di Ancona e della designer Veronica Maccari. Nel Comitato, tra gli altri, siedono rappresentanti dell’Anci (Comuni), dell’Upi (Province) e delle Associazioni di categoria della Polizia locale più rappresentative a livello regionale. Le sedute del Ctr si sono svolte nell’arco di un biennio. I componenti non hanno percepito gettoni di presenza. Le nuove divise sono pubblicate sul sitowww.marchesicure.it per una loro maggiore diffusione e conoscenza.