SAN BENEDETTO DEL TRONTO-La ritrovata armonia tra amministrazione comunale e regione torna a manifestarsi nell’incontro organizzato questa mattina, presso il Museo della Civiltà Marinara. Seduti, fianco a fianco a presentare dati e proposte, il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e il Sindaco Giovanni Gaspari.
Dopo una breve introduzione del sindaco, che apre dando notizia della firma definitiva sul piano del porto, prende la parola il presidente Spacca: “Noi riconosciamo a San Benedetto il suo ruolo fondamentale nel suolo regionale, sotto tutti gli aspetti, soprattutto su quello turistico che è proprio una specificità della città. I dati da noi oggi presentati, dimostrano la coesione della regione alla città e ciò dimostra che non abbiamo preferenze per nessuno”. Terminato questo appunto, atto a respingere le insistenti voci che indicano il Presidente avere delle preferenze verso il nord delle Marche, si passa alla Sanità. “La Provincia di Ascoli Piceno, è la seconda (dopo Ancona, ndr) per numero di posti letto” afferma il Presidente di fronte al direttore di Area Vasta 5, Giovanni Stroppa. Il problema però evidenziato dai sindacati, non è nel numero dei posti letto ma nella qualità delle cure. A questo riguardo risponderà il direttore di Area Vasta in una conferenza stampa la prossima settimana con i dati alla mano (clicca qui per saperne di più).
Il presidente Spacca, passa poi al turismo: “Riguardo le azioni immediate, abbiamo discusso la valorizzazione della Sentina, elemento straordinario e fondamentale per attrarre visitatori”. Coerentemente a quanto appena dichiarato, la Regione stanzierà ben 500 mila euro per il ripascimento della spiaggia e per l’inserimento di scogliere di protezione atte a tutelare la costa. Il presidente poi sottolinea, sempre in ambito turistico, l’importanza delle missioni all’estero, Mosca in primis, le quali hanno attivato importanti linee di contatto con gran parte dell’Europa del Nord e dell’Est.
Proprio questi riconoscimenti in ambito turistico, sembrano essere stati il grimaldello per riaprire le porte con l’amministrazione comunale e in particolar modo con il sindaco Gaspari, con il quale negli ultimi anni vi erano state diverse tensioni.
Confermata per il 10 dicembre la Giornata delle Marche che si svolgerà a San Benedetto del Tronto. Manifestazione regionale organizzata allo scopo di riflettere e sottolineare la storia, la cultura, le tradizioni e le testimonianze della comunità marchigiana, per rafforzarne la conoscenza e il senso di appartenenza. L’edizione 2013 verrà dedicata a Carlo Urbani a 10 anni dalla sua scomparsa.
Tornando nell’ottica turismo è stata anche affrontata la questione dei trasporti. Evidenziate con particolare orgoglio, dal presidente, la riattivazione del Freccia Rossa e la fermata estiva del Freccia Bianca presso la stazione sambenedettese. “Inoltre – fa sapere Spacca – stiamo cercando di estendere l’alta velocità su tutta la regione”.
Nel corso della conferenza, il Presidente si sofferma anche sulla politica nazionale, evidenziandone i continui tagli motivi di diverse scelte della regione, e sulla politica internazione la quale, secondo il governatore, si dovrà spendere principalmente per ritrattare gli accordi con l’Europa che stanno mettendo in ginocchio il paese.
Allego, in conclusione, i dati che ci sono stati forniti:
- Fondo ammortizzatori sociali in deroga = 13,09 milioni di euro
- Beneficiari aiuti assunzioni, creazione di impresa, progetti formativi, tirocini e orientamento, voucher e work esperience = 7,94 milioni di euro
- Contratti di solidarietà, stabilizzazioni, borse lavoro, adotta un giovane, sostegno studi = 0,44 milioni di euro
- Finanziamenti garantiti con il fondo regionale per accesso al credito di PMI = 33,77 milioni di euro
- Operazioni di PMI garantite = 969 (numero)
- Esenzioni ticket lavoratori in difficoltà = 6.939 (numero ricette)
- Contributi di solidarietà erogati a fasce deboli = 0,53 milioni di euro
- Beneficiari contributi di solidarietà = 353 (numero)
- Investimenti per progetti di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico per PMI = 17,50 milioni di euro
- Contributi concessi per progetti di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico per PMI = 5,56 milioni di euro
- Progetti attivati per progetti di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico per PMI = 60 (numero)
- Imprese beneficiarie per progetti di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico per PMI = 66 (numero)