DIOCESI – Tutto pronto presso la Parrocchia Sant’Antonio di Padova, per accogliere il corpo di San Giuseppe Da Copertino, il Santo Patrono degli studenti e degli esaminandi a 350 anni dalla sua morte, il programma:
Lunedì 29 Aprile:
Ore 16:00 Arrivo e Accoglienza da parte del Vescovo Gervasio Gestori (pomeriggio dedicato agli ammalati con l’Unitalsi)
Ore 19:00 Santa Messa celebrata dal Vescovo Gervasio Getsori
Martedì 30 Aprile:
Ore 21:00 Veglia di preghiera per studenti
Mercoledì 1 Maggio:
Possibilità per tutto il giorno di sostare in preghiera
Giovedì 2 Maggio:
Ore 15:00 Saluto e partenza del Santo
(Da Avvenire) Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino (Lecce) in una stalla del paese. Il padre fabbricava carri. Rifiutato da alcuni Ordini per «la sua poca letteratura» (aveva dovuto abbandonare la scuola per povertà e malattia), venne accettato dai Cappuccini e dimesso per «inettitudine» dopo un anno. Accolto come Terziario e inserviente nel conventino della Grotella, riuscì ad essere ordinato sacerdote. Aveva manifestazioni mistiche che continuarono per tutta la vita e che, unite alle preghiere e alla penitenza, diffusero la sua fama di santità. Giuseppe levitava da terra per le continue estasi. Così, per decisione del Sant’Uffizio venne trasferito di convento in convento fino a quello di San Francesco in Osimo. Giuseppe da Copertino ebbe il dono della scienza infusa, per cui gli chiedevano pareri perfino i teologi e seppe accettare la sofferenza con estrema semplicità. Morì il 18 settembre 1663 a 60 anni; fu beatificato il 24 febbraio 1753 da papa Benedetto XIV e proclamato santo il 16 luglio 1767 da papa Clemente XIII.