PROVINCIA – Prima tappa all’aria aperta per il Festival dell’Appennino a suon di musica, divertimento, socialità e tanta natura come ben simboleggiato dai calanchi protagonisti della camminata secondo appuntamento in calendario domenica 5 maggio da Appignano a Castignano.
Ad animare il suggestivo percorso ad anello saranno i corpi bandistici dei due Comuni coinvolti nell’iniziativa, guidate rispettivamente dai maestri Arsenio Sermarini (Appignano) e Giuseppe Boccucci (Castignano).
Dopo la funzione religiosa celebrata alle 9 nella chiesa di San Giovanni Battista ad Appignano, intorno alle ore 9.45 prenderà il via l’escursione che permetterà di ammirare più da vicino il fenomeno dei calanchi, particolari solchi nelle pareti rocciose frutto di erosioni millenarie, che tratteggiano a meraviglia il profilo collinare dell’entroterra Piceno. Dopo qualche ora di cammino, il gruppo capitanato dalla Guida Alpina Tito Ciarma farà sosta per pranzo nei pressi del Santuario di San Bernardino da Siena, frazione Castiglioni di Castignano.
La giornata sarà allietata, come detto, dalle melodie e dai ritmi caratteristici della tradizione bandistica italiana, oltre a tanta musica popolare e di strada. Il ritorno ad Appignano è previsto a metà pomeriggio quando il gruppo ripercorrerà un altro tratto altrettanto suggestivo tra i calanchi.
“Si tratta di una passeggiata all’insegna della bellezza e del paesaggio scoperto in un percorso nella natura capace di regalare, come sempre, grandi emozioni e tanti momenti di condivisione con vecchi o nuovi amici di viaggio” evidenzia l’Assessore Antonini.
L’escursione non presenta alcuna difficoltà se non nella lunghezza del tragitto che sarà comunque spezzata dalla sosta del punto ristoro. Si raccomanda di portare il materiale tecnico necessario (scarponcini, giacca a vento, borraccia).
L’organizzazione ricorda che lo spettacolo, così come tutti gli eventi del Festival, sono gratuiti. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet www.festivaldellappennino.it
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