Il convegno di sabato si inquadra nell’ambito di tutte quelle attività volte a promuovere l’approfondimento scientifico, ai livelli più qualificati, sulla salute delle donne e di quelle best practice sanitarie al femminile che hanno valso nel tempo agli ospedali di Ascoli e San Benedetto l’attribuzione dei cosiddetti “Bollini Rosa”, per l’attenzione posta sulle patologie femminili e le specifiche esigenze “di genere” delle donne.
Stavolta, al centro del dibattito tra medici ed esperti di varie discipline in primis ematologia e ginecologia, verrà affrontato il tema di strettissima attualità riguardante il prelievo, la conservazione e l’impiego delle cellule staminali da cordone ombelicale con particolare riferimento a problematiche e prospettive riguardanti il panorama regionale e locale. Il cordone ombelicale contiene infatti sangue ricco di cellule staminali, le stesse del midollo osseo. Pertanto una donna che decide di donare quel sangue offre a tante persone malate una speranza in più di guarire e tornare alla vita.
Per leggere la posizione dell Chiesa leggi questo articolo: Staminali, cosa pensa la Chiesa?
Per saperne di più sulla raccolta firme leggi Anch’io sono stato un embrione