Di Alessio Rubicini
Mentre sfoglio il nuovo numero de L’Ancora che ho appena trovato in Parrocchia, quello che porta la data del 5 Maggio 2013, lo sguardo mi cade su una notizia in particolare: “Tre studenti del Liceo Mercantini di Ripatransone premiati a Firenze ad un concorso nazionale”.
Leggo l’articolo per capire chi sono questi studenti e che premio hanno ricevuto. I tre studenti sono Serena Gabrielli, Antonio Lanciotti e Francesco Traini e, con il docente Prof. Giampiero Brinci hanno partecipato alla X Edizione di ScienzAFirenze dal titolo: “Ordine e disordine nel mondo della natura. La dimensione sperimentale nello studio delle scienze”.
Mentre leggo che tipo di lavoro hanno svolto i tre studenti che li ha visti impegnati con calcolo della probabilità, Visual Basic, Excel e legge dei grandi numeri, mi torna alla mente una cerimonia di premiazione alla quale ho assistito qualche mese fa e che ha visto protagonisti due di questi tre studenti insieme ad altri loro compagni.
Certo, perché almeno Antonio e Francesco non sono nuovi a ricevere premi per il loro impegno nello studio. Lo scorso 15 Dicembre 2012, infatti, hanno ricevuto dalle mani del Sindaco di Ripatransone Prof. Remo Bruni, da quelle del Presidente della Banca di Ripatransone – Credito Cooperativo Dott. Michelino Michetti e dalla Prof.ssa Laura d’Ignazi, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Ripatransone, la Borsa di Studio “Emidio Consorti”, un premio in denaro che annualmente il Comune di Ripatransone e la Banca di Ripatransone consegnano a quei studenti del locale Istituto Scolastico che superano l’esame di Licenza Media con il massimo dei voti (10/10).
A ricevere il premio sono stati, nel corso di questa cerimonia, Giulia Beretta (assente alla premiazione, il premio è stato ritirato da sua madre), Patrizia Illuminati, Laura Lanciotti, Lorenzo Civita e, appunto, Antonio Lanciotti e Francesco Traini.
I premiati sono stati accolti nel Palazzo Municipale dal Sindaco Bruni che ha evidenziato come la borsa di studio vada “a sottolineare l’eccellenza della nostra Scuola Media. Un percorso scolastico indubbiamente ottimo perché poi, quasi sempre, tutti gli alunni che sono stati premiati continuano ad avere ottimi risultati anche nelle scuole superiori e all’Università. Quindi è una borsa di studio che sottolinea comunque le ottime performances vostre ma, soprattutto, anche la bontà dell’insegnamento che viene svolto nelle nostre scuole. Quindi un grazie anche ai docenti ed alla dirigente per il lavoro che veramente svolgono nella loro attività nelle nostre scuole, nel loro percorso cui lavorano da anni dando alla nostra scuola questo rilievo”.
Anche il Dott. Michetti ha voluto rivolgere il proprio saluto ai ragazzi premiati dando atto all’opera dell’Amministrazione Comunale verso l’Istituto Comprensivo evidenziando la soddisfazione con cui la Banca di Ripatransone contribuisce annualmente a questo premio per dei ragazzi che hanno profuso il loro impegno nell’anno scolastico. “Come Presidente della Banca io mi auguro che questo vostro impegno nella scuola, oggi, continui domani nella vostra attività lavorativa. In questo momento di crisi sono ancora più ricercate quelle persone che hanno dedicato tempo allo studio e sanno presentarsi sul lavoro con un’ottima preparazione”.
Dopo il Dott. Michetti, anche la Prof.ssa D’Ignazi ha voluto salutare i suoi ex-studenti ormai avviati nel nuovo percorso della Scuola Superiore ringraziando l’Amministrazione Comunale e la Banca di Ripatransone – Credito Cooperativo per l’attenzione che hanno sempre rivolto alla scuola, ai progetti che la scuola propone, ed ai suoi alunni. Si è poi congratulata con i premiati di oggi che, con il premio che avrebbero ricevuto di li a poco, chiudevano il percorso della scuola di base, un percorso impegnativo ma che, evidentemente, evidentemente hanno affrontato con serietà, con applicazione continua e con responsabilità. “Io mi auguro che i compagni che sono oggi qui presenti abbiano ad esempio questi ragazzi perché è evidente che i risultati ci parlano di una disponibilità ad accogliere le proposte della scuola ed a collaborare attivamente con i compagni e con gli insegnanti. Sappiamo che l’apprendimento è un processo sociale e che si apprende tanto più si è disponibili ed aperti verso l’altro e quindi entrambi gli attori, sia i docenti che i ragazzi devono essere sensibili e disponibili alla proposta”.
A questi interventi di saluto ed augurio è poi seguita la premiazione con i ragazzi visibilmente emozionati nel ricevere dalle autorità presenti il premio per il loro impegno.
Ma cosa c’entra tutto questo con la Gioventù di Valtesino? Beh, ben 3 dei premiati del 15 Dicembre scorso sono ragazzi della nostra Comunità Parrocchiale che stanno affrontando il loro percorso di preparazione in vista del Sacramento della Cresima che riceveranno il prossimo 20 Ottobre. Si tratta di Lorenzo Civita, Patrizia Illuminati e Antonio Lanciotti, lo stesso che poi è stato premiato a Firenze.
Ecco perché la Gioventù di Valtesino non è solo bella (come diceva il titolo di un articolo de L’Ancora di qualche settimana fa) ma anche, e soprattutto, brava.
Complimenti a tutti ragazzi da tutta la nostra Comunità Parrocchiale. Questi sono solo piccoli premi per il vostro impegno, per alcuni forse solo i primi. Mettetecela sempre tutta in quel che fate e non esitate mai a far fruttificare i talenti che il Buon Dio vi ha affidato.