SAN BENEDETTO DEL TRONTO– Il saggio ha richiesto un grande impegno da parte delle insegnanti che hanno seguito con le consuete passione e dedizione i piccoli allievi che si esprimeranno attraverso il canto, l’uso degli strumentini , la recitazione e il disegno.
La storia che sarà al centro del saggio 2013 ha come protagonista la “Nonna Pina” che guida a scoprire le caratteristiche e le proprietà degli alimenti, insegna a mangiare in modo sano ed equilibrato senza seguire le mode e senza “badar troppo alla pubblicità . Non poteva mancare però una riflessione su una delle più assurde contraddizioni del nostro tempo: da una parte ci si ammala per troppo cibo, dall’altra in tante parti del mondo si muore per la sua mancanza.
“Il corso di propedeutica – spiega il presidente del “Vivaldi” Giampiero Paoletti – è “nutrimento” per i nostri piccoli, particolarmente stimolante perché finalizzato allo sviluppo globale del bambino. La lezione diventa un importante momento di confronto e di crescita; c’è il piacere di stare insieme per raggiungere obiettivi comuni nel rispetto dei tempi e negli spazi di ognuno. Migliorano così anche le relazioni dinamiche, affettive e, stimolando la creatività, si sviluppano importanti processi di apprendimento da utilizzare non solo in campo musicale, ma anche in tutti gli altri ambiti intellettivi”.
L’istituto musicale “Vivaldi” rivolge un sentito ringraziamento a tutti i piccoli alunni del corso di propedeutica e ai ragazzi più grandi , già inseriti nei corsi di strumento, che sosterranno i più piccoli in questo impegnativo saggio, ai genitori, alla responsabile e agli educatori della Casa Famiglia “Santa Gemma Galgani”, a tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita dello spettacolo.
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