CUPRA MARITTIMA – Giornata di riconoscimenti per alcuni studenti cuprensi. Durante la mattinata di mercoledì 22 maggio, pressi la sala Consiliare, sono stati consegnati dalla delegazione di Ascoli Piceno del Fai – Fondo Ambiente Italia – gli attestati di partecipazione agli “Apprendisti Ciceroni”, ovvero ai ragazzi che durante le “Giornate di Primavera” di sabato 23 e domenica 24 marzo scorso hanno illustrato ai visitatori i luoghi come il giardino ottocentesco di Villa Paccaroni Grisostomi, la chiesa di Santa Maria in Castello di Villa Paccaroni Grisostomi, il Palazzo Sforza Brancadoro Grisostomi di Villa Paccaroni Grisostomi, la Chiesa della Santissima Annunziata, il l Presepe Poliscenico di arte Spagnola, il Parco Archeologico, il Ninfeo.
Preparati a dovere sui vari beni storici e culturali, i ragazzi non si sono fatti cogliere impreparati in quel fine settimana che ha visto arrivare a Cupra ben circa cinque mila persone. Come ringraziamento e testimonianza del grande impegno degli studenti nella formazione come ciceroni, la delegazione Fai ha consegnato gli attestati agli alunni dell’Istituto Professionale per il commercio “Ceci” di Cupra Marittima e al loro docente di riferimento Massimo Papetti e agli studenti della Scuola Secondaria di primo grado e alladocente referente Tiziana Reginella. Presenti alla mattinata anche il sindaco Domenico D’Annibali, l’assessore alla cultura Luciano Bruni, la preside dell’Istituto Scolastico Comprensivo Gelsomina Viscione e gli esperti di storia locale collaboratori dell’Archeoclub.
Si è trattato di un incontro a coronamento del successo riscosso dalle “Giornate di Primavera”, gli obiettivi del Fai sono infatti fondamentalmente due: il primo restaurare e mantenere aperti al pubblico pezzi dell’Italia più bella, siano essi ville e castelli siano baie, alpeggi e boschi; il secondo educare il cittadino a sentire suo il paesaggio e il patrimonio storico artistico italiano.
Gli Apprendisti Ciceroni, cioè i ragazzi delle scuole primarie e secondarie che ogni anno vengono preparati dai loro docenti a far da guida ai visitatori che affluiscono nei beni aperti nelle due giornate di marzo, sono i primi attori di un lungo processo educativo che parte dai bimbi, per i quali il FAI organizza corsi di apprendimento diretto della storia e della storia dell’arte, di botanica etcc. nei nostri beni, ai ragazzi delle scuole medie, agli studenti delle superiori coinvolti appunto a far da guida, come ciceroni, ai cittadini tutti attraverso mille eventi organizzati in tutta Italia.
Nell’edizione 2013 sono stati 127 gli Apprendisti Ciceroni degli Istituti di Cupra, Grottammare e San Benedetto del Tronto che si sono spesi come guide per i visitatori collaborando con i 20 volontari del Fai.
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