Un weekend decisamente positivo che ha visto impegnato il Lions Club Val Vibrata del presidente Massimo Fava sul fronte della Prevenzione al Melanoma attraverso la valutazione di nei o macchie cutanee sulla pelle.
Negli ultimi anni è stato registrato in Italia un incremento di casi di melanoma cutaneo: lo screening si rivela, infatti, uno strumento importante per individuare quei nei che necessitano di un maggior controllo e monitoraggio nel tempo. La prevenzione permette altresì di intervenire con una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo. Il melanoma cutaneo è l’unico ad essere visibile durante le prime fasi evolutive e il suo appropriato trattamento porta ad una completa guarigione.
Tante le persone che si sono presentate nei locali del Polo Sanitario di via Amendola a Villa Rosa di Martinsicuro per poter effettuare uno screening gratuito grazie all’equipe di dermatologi formata da Anna Rita Bonomo, Raffaele De Laurentiis e Roberta Di Giambattista guidati dal past-president del Lions Val Vibrata Carmine Guercioni.
Dalle analisi effettuate stati rilevati 17 casi da dover approfondire – in particolare 2 presentavano già delle lesioni in via di trasformazione. I pazienti che hanno presentato queste particolari tipologie sono stati comunque sollecitati a contattare il medico di fiducia.
Molte delle persone visitate non avevano mai fatto controllare le macchie comparse sulla pelle sottovalutandone la rischiosità. Anche per questo motivo le campagne di sensibilizzazione messe in atto dal Lions Val Vibrata si dimostrano determinanti per la diagnosi precoce del melanoma cutaneo.