REGIONE MARCHE – L’importanza dell’allattamento al seno, per la madre e il bambino, è il tema al centro della campagna di sensibilizzazione promossa dal ministero della Salute: “Il latte della mamma non si scorda mai”. L’iniziativa itinerante farà tappa, ad Ancona, nelle giornate di martedì 11 e mercoledì 12 giugno, dopo aver già coinvolto Trieste e Ravenna, le tre città scelte quest’anno a livello nazionale. Nei due giorni della manifestazione, in Piazza Cavour, verrà allestito un “villaggio” multimediale per ospitare le iniziative di informazione, insieme ai momenti di animazione e intrattenimento rivolti ai bambini, alle mamme e ai loro familiari.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Regione Marche, la Provincia e il Comune di Ancona, le strutture sanitarie locali e le associazioni di settore. Rientra tra le azioni di promozione dell’allattamento al seno in Italia e nelle Marche. Il Piano regionale della prevenzione 2010-2012 prevedeva una sezione dedicata che ha consentito di svolgere, nel triennio concluso, diversi interventi, come la promozione delle iniziative Unicef per il riconoscimento di “Ospedali e Comunità Amici dei Bambini per l’Allattamento Materno” delle strutture ospedaliere e territoriali che adottano standard di buone pratiche per l’allattamento al seno.
La struttura predisposta in Piazza Cavour comprenderà una Sala per seminari, una Stazione mobile per varie attività di consulenza (con presenza, a turno, di specialisti: ostetriche, ginecologi, pediatri, psicologi, nutrizionisti, ecc.), Punti informativi (con personale dei Consultori familiari, dei Punti nascita, dei dipartimenti di Prevenzione dell’Asur, dell’Unicef, di organizzazioni di sostegno alle mamme). Gli esperti saranno a disposizione per sensibilizzare le donne e i familiari sulla importanza di sostenere, in ogni modo, la pratica dell’allattamento al seno che presenta indiscutibili vantaggi fisici, psicologici e sociali per il bambino, per la mamma e per la comunità. Non mancheranno attività di intrattenimento per i bambini, clown e giocoliera. Saranno distribuiti gadget, giochi e materiali didattici. Anche per le mamme sono previsti momenti di aggregazione e confronto. In particolare nei pomeriggi sarà possibile partecipare ai mini corsi di massaggio infantile e avere un assaggio di come restare in forma con il passeggino. Inoltre, saranno tante le attività parallele, come ad esempio, l’esposizione di foto sul tema della nascita e dell’allattamento, oltre a intrattenimenti musicali.
Scheda. L’allattamento esclusivo al seno (AS) per i primi 6 mesi di vita è un determinante di salute universalmente riconosciuto (WHO/OMS 2001) e rappresenta una priorità di salute pubblica: è un intervento semplice, vantaggioso e di sicura efficacia, come sostenuto dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) fin dagli anni ottanta e successivamente confermato da numerose evidenze scientifiche. Tra i tanti aspetti di rilievo, troviamo per i bambini una importante diminuzione delle infezioni gastrointestinali e delle prime vie respiratorie, della Sids (Sindrome della morte improvvisa del lattante), dell’obesità, con ricadute nel lungo periodo su diabete e problemi cardiovascolari e alcuni tipi di tumore, una volta adulti. Non ultime sono riportate minori difficoltà cognitive e relazionali; i bambini allattati al seno piangono meno e hanno meno probabilità di essere maltrattati e abbandonati. Per le madri è riportato un migliore e più rapido recupero dopo il parto, con una riduzione del rischio di emorragie, una ridotta incidenza di depressione post-partum e, nel lungo periodo, una riduzione del rischio di tumore al seno e all’utero, oltreché di osteoporosi. Promuovere l’allattamento materno ha inoltre vantaggi economici per le famiglie (i costi del latte formulato), per il sistema sanitario (riduzioni significativa di ricoveri e ricorsi a cure specialistiche) e anche per l’ambiente (consumi energetici e incidenza anti ecologica del ciclo produttivo e di consumo del latte in polvere).