L’inaugurazione a Rotella nella foto
ACQUAVIVA PICENA – Anche ad Acquaviva Picena giunge al termine il progetto “Memorie di carta” promosso dalla Provincia di Ascoli Piceno e dalla Soprintendenza Archivistica delle Marche; Sabato 22 giugno alle ore 17:00 verrà inaugurato l’Archivio Storico Comunale di Acquaviva Picena, a seguito del riordino e dell’inventariazione di tutti i documenti.
L’evento dapprima si svolgerà presso l’Auditorium della Banca Picena Truentina, sito in Via Marziale, dove – oltre ai saluti del Presidente della Provincia Ing. Piero Celani, dell’Assessore Provinciale Andrea Maria Antonini e del Sindaco Avv. Pierpaolo Rosetti – verranno illustrati i risultati dell’egregio lavoro svolto dall’Archivista Milena Corsini in collaborazione con la Dott.ssa Margherita Verdecchia.
In seguito ci si sposterà in Via Marziale presso il Palazzo Celso Ulpiani (Biblioteca e Archivio Comunale) dove avverrà il taglio del nastro e la visita alla nuova sede dell’Archivio Comunale.
L’Amministrazione comunale ringrazia la Provincia di Ascoli Piceno e la Soprintendenza della Regione Marche per l’opportunità che è stata offerta ai Comuni, così da rendere fruibili tutti i documenti inventariati.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
L’evento dapprima si svolgerà presso l’Auditorium della Banca Picena Truentina, sito in Via Marziale, dove – oltre ai saluti del Presidente della Provincia Ing. Piero Celani, dell’Assessore Provinciale Andrea Maria Antonini e del Sindaco Avv. Pierpaolo Rosetti – verranno illustrati i risultati dell’egregio lavoro svolto dall’Archivista Milena Corsini in collaborazione con la Dott.ssa Margherita Verdecchia.
In seguito ci si sposterà in Via Marziale presso il Palazzo Celso Ulpiani (Biblioteca e Archivio Comunale) dove avverrà il taglio del nastro e la visita alla nuova sede dell’Archivio Comunale.
L’Amministrazione comunale ringrazia la Provincia di Ascoli Piceno e la Soprintendenza della Regione Marche per l’opportunità che è stata offerta ai Comuni, così da rendere fruibili tutti i documenti inventariati.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.